La P.E.C. funziona ?

GALASSIA60

Salve volevo chiedere a chi conosce e utilizza questa funzione, se effettivamente vale la pena perdere un paio di ore, per costruire una curva significativa e per applicarne la correzione.Posseggo una NEQ 6 e finora non ne ho mai sentito l'esigenza, fotografando con la tecnica tradizionale delle lunghe pose con autoguida, anche se in rete ho letto opinioni contrastanti, cioè che anche con l'autoguida se ne traggono benefici andando ad alleggerire il numero e l'entità delle correzioni. Ora che sono in procinto di sperimentare qualche scatto con la tecnica delle pose brevi, però credo che possa essere utile fare qualche tentativo. Volevo provare tramite ASCOM e la funzione AutoPEC, che dovrebbe fare tutto un automatico. Per creare i files di guida log userò PHD2, e guidando, ma senza inviare le correzioni alla montatura ( dato che i miei scatti saranno senza autoguida...). Ho letto che il P.E. tipico di una EQ 6 si attesta dai 15 - 20 " arc ( picco -picco ), e che con una buona curva ( ricavata con PECPrep e richiamata ad ogni sessione ) e una buona correzione si può scendere anche a 5-7 " arc. Avete ancora qualche consiglio da darmi e mi potete confermare questi miglioramenti ? Un grazie in anticipo e UN

BUON 2019 A TUTTO IL FORUM !!! :beer:

GALASSIA60

Nessuno usa o ha usato la P.E.C. su una NEQ 6 ?
Attendo fiducioso....anche smentite sulla sua utilità, basta parere sulla vs. esperienza !
CIELI SERENI

DarkStar

Non so cosa ci si guadagni as usare solo la PEC senza la guida onestamente.

Le funzionalità PEC su EQMOD per lavorare invece in parallelo con la guida in modo che PEC e autoguida non si pestino i piedi e possano dare qualche vantaggio richiedono che si guidi via ASCOM pulseguide e NON tramite porta ST4.

Non so invece come funzioni il tutto via SynScan ma dubito che si possano usare insieme PEC e guida senza che non si peggiori la situazione rispetto all'uso di uno dei due sistemi.

GALASSIA60

Grazie della risposta DarkStar, ma voglio essere piu' preciso nella domanda. Volevo usare PEC in pose non autoguidate ( senza autoguida ) con la tecnica delle pose brevi, quindi parlando di scatti dell'ordine dai 5 ai 15 secondi. Da quello che ho letto l'autoguida in questa tecnica è deleteria, perchè quando la correzione è partita ( anche se con frazioni di secondo ), diciamo che il danno è già stato fatto, quindi lo spostamento e lo spalmamento del segnale già si è verificato, anzi con la correzione si può innescare anche un effetto pendolo ancora peggiore. Senza autoguida il tutto è affidato ad un buon tracking e quindi si vanno a scartare solo le pose oggettivamente mosse per via della inevitabile imperfezione del moto della montatura. Migliorando questo tracking con una curva che abbassi i picchi del worming ( del movimento della ruota dentata ), si dovrebbe abbasare il numero delle pose scartate.... Questo è quello di cui volevo capire la conferma o la smentita !
CIELI SERENI

andreaconsole

La PEC è concettualmente una buona soluzione per come intendi usarla tu. Personalmente non sono mai riuscito ad apprezzarne l'efficacia, ma tu hai una montatura ben più moderna della mia e sperabilmente con una implementazione più efficace della tecnica PEC. Io ti inviterei a sperimentare.

emazzoni

Bene..... noi abbiamo avuto la stessa esigenza, nell'ambito di fare sessioni di ricerca di SN dobbiamo scattare in automatico centinaia di immagini per notte, quindi l'uso dell'autoguida è escluso si perde troppo tempo. Abbiamo costruito un sistema fatto in casa simile al TDM che consente di pilotare e ottenere foto ferme senza nessuna autoguida ne PEC inserito. Ammetto che sia un lavoro impegnativo se vuoi dacci un occhio: http://www.oama.it nella sessione " Realizzazione di un dispositivo di correzione del moto siderale".
Emiliano.

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