Recentemente ho rifatto tutte le V curve del rifrattore per la messa a fuoco automatica; per testare le nuove curve ho deciso di riprendere un oggetto semplice e poco impegnativo e ho quindi scelto M103.
Si tratta di un luminoso ammasso aperto in Cassiopea, con diametro 6’ e magnitudine 7.4, chiamato anche "Ammasso Freccia" per la disposizione delle sue stelle più luminose.
Sarebbe un ammasso molto più ragguardevole, se la sua luce non fosse sensibilmente attenuata dall’assorbimento interstellare: difatti si trova a 9400 anni luce da noi, risultando quindi uno degli ammassi aperti più lontani del catalogo di Messier.
L’immagine è un semplice RGB da circa 30’ per ogni canale colore.
Dati tecnici:
Immagine ripresa il 8/9/18 e 11/9/18
Rifrattore Tecnosky apo triplet 130/900
Camera CCD Moravian G3-16200 con filtri Baader
Montatura 10 micron GM2000 HPS II
R: 10x300", G:8x300”, B:10x300” , temperatura ccd -20
Acquisizione e messa a fuoco con Voyager. Elaborazione con Pixinsight 1.8 e Photoshop CS5
Riprese effettuate da Promiod (Ao)
Link Astrobin:
https://astrob.in/368341/0/