1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

A me piace la tua carrellata.

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Franci Michele
http://www.astroriccione.it
Facebook: astroriccione
Instagram: michele_franci_riccione

La "mancata" opposizione di quest'anno mi ha trasformato: ho capito subito che, nonostante dopo tanti anni avessi finalmente un'attrezzatura adatta alle riprese, non avrei concluso molto in termini di alta risoluzione. Almeno non quest'anno. La cosa ha spinto me (ed i miei soldi) verso la fotografia deep sky
Non che Luna e pianeti non mi interessino più...semplicemente ho scoperto il parallelo ed affascinante mondo di PHD2, camere raffreddate, ruote portafiltri, narrowband, etc.
Finalmente il seeing non l'ha sempre vinta, visto il campionamento ben diverso che utilizzo spesso: dal C9.25 con la barlow 2.5X...al C9.25 "scorciato"

Prima ero come una moneta con una faccia soltanto

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Celestron C9.25 su Skywatcher AZ-EQ6, Sharpstar 107/700 APO, EOS 5D Mark IV, ZWO ASI 1600MM-C PRO, ZWO ASI 224mc...e svariate lenti CANON.
https://www.gianlucabeccaniphoto.com/

DoctorFrag, sono tutti progressi e tutto fa crescere. Se il problema rimane il seeing, adesso che ti sei affacciato al deep, puoi provare focali ancora più corte.

Pure io mi ero attrezzato con strumentazione più specifica al hires, ma stavolta non è servita a nulla. Ci rifaremo, aspettiamo 4 - 5 anni..

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Manuele

C9.25 Edge HD, TS 130 OWL
Oberwerk 20x80, Bresser 10x50
ASI2600MM Pro, QHY5III-178M, Player1 Mars-C II
Ioptron CEM120, SW EQ6pro
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Quando sarò vecchio, dai boschi mi verranno incontro i ricordi dell'infanzia, e il cerchio si chiuderà.

io sto facendo proprio il contrario... dopo anni di deep mi ha preso la voglia di hires...l'importante è il rinnovo della passione.
Se non fosse che il seenig sul mare fa veramente schifo trovo la ripresa hires meno impegnativa di quella deep.
Tempo inferiore sui soggetti per la ripresa, niente autoguida...

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Franci Michele
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La passione per l'astrofotografia l'ho praticamente sempre avuta, ma iniziai con luna e pianeti; poi, dopo una pausa di 5-6 anni, mi è parso naturale riprendere da lì. L'opposizione mancata ha poi spinto il mio impegno e le mie risorse verso il deep-sky...ed è verissimo...è un genere di astrofotografia ben più impegnativo dell'hires planetario: si devono comprendere bene le tecniche di ripresa, di elaborazione...e si finisce inevitabilmente per affrontare il problema della guida, oggi AUTOguida

Direi che la curva di apprendimento per la fotografia deep-sky sia innegabilmente più tosta. Allo stesso tempo, però, è minore la dipendenza da condizioni meteo favorevoli: spaziando da riprese a largo campo con una reflex a lunghe sessioni di autoguida con focali lunghe e camere raffreddate si possono sfruttare anche serate pessime, purché serene

Aspetterò tempi migliori per i pianeti, almeno per loro

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Celestron C9.25 su Skywatcher AZ-EQ6, Sharpstar 107/700 APO, EOS 5D Mark IV, ZWO ASI 1600MM-C PRO, ZWO ASI 224mc...e svariate lenti CANON.
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