Io sono appassionato di osservazione naturalistica e di aerowatching (osservazione aerei), la qualità della visione in questi casi non la danno gli strumenti (mediamente tutti sufficientemente performanti) ma alla distanza a cui si sta osservando (e quindi alla quantità di aria piu o meno turbolenta che c'è tra te ed il tuo target) e all'ingrandimento a cui si osserva.
Puntando un target ad "alzo zero" (visione orizzontale), come ti hanno già detto l'area vicina al terreno di giorno è estremamente turbolenta, piu si aumenta l'ingrandimento e piu si ingrandiscono anche queste "celle" turbolente, quindi (come si fa anche per l'osservazione astronomica) è necessario adattare l'ingrandimento alle condizioni di turbolenza del momento, in caso contrario invece di osservare il tuo target, osserverai solo delle amebe che ballano la tarantella.
Questo preambolo per dirti, che per osservare target a 17 km di distanza, dovrai necessariamente calare (e non di poco gli ingrandimenti), proprio perché dovrai passare attraverso a uno strado di aria turbolenta spesso 17 km, ad esempio io osservo con un telescopietto da 80 mm di diametro ad ingrandimenti compresi tra 12 e 60x (ma proprio come limite massimo), piu tipicamente sto tra i 25 e i 40x.
Due occhi aiutano molto in queste condizioni e insieme al giusto ingrandimento danno le prestazioni migliori, per questo ti trovi bene ad osservare col tuo 20x60 (io ho preso anche un 30x80 proprio a questo scopo).
In breve, per osservare a simili distanze scordati i 75, 90 e 100x, il problema non è lo strumento (potresti prendere anche un rifrattore apocromatico da 5.000 € e le cose non migliorerebbero se non di poco) ma la quantita d'aria turbolenta attraverso cui stai gurdando, i momenti migliori per poter pompare gli ingrandimenti è all'alba (e per poco tempo dopo il sorgere del Sole) e al crepuscolo dopo il tramonto, quando la turbolenza innescata per il differenziale tra temperatura del terreno e dell'aria è minimo.
A titolo di esempio, questa è una foto fatta tramite cellulare accostato al 30x80 alle ore 11:00 circa, il target dista "solo" 5.200 m, nota la turbolenza che "mischia" i dettagli dell'immagine
https://i.imgur.com/Ux2vsDZ.jpg (immagine croppata) ora immagina a fare la stessa cosa per un target a 17 km e a 60 o 75x, cosa ne verrebe fuori?
Il setup è questo.