Tra un newton da 20cm f/5 e un rifrattore da 8cm f/6, la luminosità "fotografica" è quasi la stessa. da f/5 a f/6 è circa mezzo stop, ovvero significa che se con il newton faccio singole esposizione da 4 minuti, con il rifrattore è sufficiente farle da 6 minuti. Nella pratica scoprirai poi che in realtà la luminosità di un newton è un po' inferiore a quella teorica per via dell'ostruzione e quindi le differenze saranno ancora inferiori, tipo solo un 20- 25% in più di posa per il rifrattore.
Sul lato pratico il rifrattore è incredibilmente più comodo e facile da usare per questo genere di fotografie, non va collimato ed se è di buona qualità offre un risultato che trovo decisamente superiore rispetto ai classici newton amatoriali. Ovvio, la scala d'immagine è diversa e quindi ci si orienterà su soggetti estesi, insomma niente planetarie per i rifrattori corti!

Verificherei però un paio di cose: il residuo cromatico e la capacità di spianare il campo per le dimensioni del sensore che vorrai usare.
Ho avuto tanti rifrattori fotografici e tra i più interessanti (e abbordabili) che mi siano capitati sotto le mani cito il Borg 77ED II e il Vixen ED81S, quest'ultimo con il nuovo spianatore ha una qualità notevole anche sui sensori full frame!