https://postimg.cc/gallery/tr7im4f0/https://vimeo.com/user87325096/review/2 ... 5292fde6dehttps://postimg.cc/gallery/1pluskicc/Ciao a tutti!
Ringrazio per avermi accolto in questo forum, questo è il mio primo post. Ho già preso molti spunti per lo strumento di cui sto per parlare e sono certo di trarne ancora molti altri. Ho già parlato di questo strumento anche nel super forum dobsoniani, ringrazio anche loro.
Ci tengo a descrivere il mio nuovo strumento perchè lo devo a Marco Guidi (doctelescope.com), è stato molto disponibile nella realizzazione e lo strumento, che a me piace moltissimo, funziona molto bene.
Volevo un Dobson di buona apertura, per vedere un po’ di più del mio 30 cm Skywatcher GoTo. Mi ero trovato molto bene con il sistema di motorizzazione per cui volevo che anche lo strumento nuovo fosse motorizzato e che avesse il puntamento. Tra i prodotti già disponibili con queste caratteristiche alcuni strumenti erano noti per essere di scarsa qualità, di scarso rapporto qualità prezzo oppure di cifre completamente fuori budget per me. Nell’informarmi ho visto che il sistema Argo Navis e Stellarcat poteva fare al caso mio. I prezzi dell’acquisto di questi dispositivi nuovi e i tempi di spedizione mi avevano scoraggiato. Ho avuto la fortuna di trovare uno strumento che presentava tutte queste caratteristiche, un Ariete Europa 18” F4 usato, proposto per conto di terzi da Artesky. Ho deciso di acquistarlo. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla qualità della struttura e dal perfetto funzionamento della motorizzazione e del puntamento. Ho trovato purtroppo importanti difetti nello specchio, soprattutto un astigmatismo e un errore di sferica, quindi qualità del primario inferiore a quanto stessi cercando. Il secondario anche peggio...
Purtroppo anche la struttura, nonostante fosse bella e molto curata, presentava delle dimensioni (68 cm lato minimo) non compatibili con il mio ascensore, per cui alla fine ho deciso di trasformare il tutto in un altro strumento.
Ho contattato Marco e ho trovato una persona molto appassionata, disponibile e soprattutto molto precisa. Per quanto riguarda lo specchio ho affidato a Zen la riconfigurazione e ho acquistato sempre da lui un ottimo secondario. L’ottima qualità delle ottiche dopo la riconfigurazione l’ho potuta constatare sia osservando il cielo (Giove recentemente osservato con un ottimo seeing a 450x ricco di particolari) sia col Roddier, che sempre Marco Guidi è stato così gentile a fare. Per quanto riguarda la struttura avevo molte esigenze. Prima fra tutte le dimensioni. Il lato maggiore non doveva superare i 57 cm, motori compresi, e per uno strumento con lo specchio di 46 cm non è semplice. Ho scoperto poi che i motori montati sul precedente telescopio erano sottodimensionati (modello Stellarcat Junior), anche per lo strumento precedente, per cui mi serviva uno strumento perfettamente bilanciato e soprattutto con minimo attrito, in modo da sforzare i motori il meno possibile. Quindi abbiamo optato per delle ruote di Teflon, il cui attrito è bassissimo, ma se l’attrito è minimo il bilanciamento deve essere perfetto infatti è stata la cosa che mi ha impegnato per più tempo. Sono riuscito a ottenere un ottimo bilanciamento con qualsiasi oculare con 6 kg di contrappeso e un sistema di fasce elastiche di tensione diversa, che lavorano con resistenza diversa in base alla posizione dello strumento, come mostro in foto. Questo sistema di fasce elastiche lo imparato proprio in questo forum, in base al sito grattavetro.it e ai dobson nauris.de.
Lo strumento è molto preciso, tiene la collimazione in qualsiasi posizione, estremamente fluido in entrambi i movimenti sia nell’uso manuale sia con i motori. Ma soprattutto, una cosa per me fondamentale, lo adoro esteticamente! Per quanto riguarda i pesi, la base è di 8 kg, il box per il primario 10 kg, i tubi non so ma pochissimo e il supporto per il secondario 6 kg. Tutto ciò escludendo il sistema di bilanciamento, i motori, i contrappesi, 17 kg di specchio primario e gli accessori (il focheggiatore e lo specchio secondario sono però compresi nei 6 kg suddetti). Devo ringraziare Marco Guidi perché ho imparato molto da questa esperienza dato che ho seguito passo passo ogni aspetto della costruzione. Ho lavorato molto da solo dopo la consegna per il bilanciamento e per la messa a punto degli ultimi particolari. Marco è stato sempre molto disponibile e ha assecondato ogni mia richiesta. E’ stato anche molto professionale perchè il montaggio dei motori più complesso del previsto e le modifiche in corso d’opera non hanno inciso sul prezzo finale (anche se avrebbero potuto) che è rimasto quello pattuito all’inizio. Spero che questa attività possa diventare sempre più importante per lui perché a mio parere il rapporto qualità prezzo e anche i tempi di consegna sono più che soddisfacenti. Devo ringraziare anche Romano Zen per l’ottimo risultato della riconfigurazione e anche Artesky per aver fornito il materiale di partenza. Spero adesso in un meteo clemente e nell’avere il tempo per sfruttare il più possibile lo strumento.
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere queste righe.
P.S.: accetto consigli per un’ultima questione che riguarda l’equilibrio termico dello specchio. Pensavo di installare una ventola dietro lo specchio che soffi per raffreddarlo è un altro sistema di ventole, magari tangenziali, per aspirare lo strato limite.
P.S.2: dovrò anche costruire un carrello per il trasporto ma non è facilissimo perché i sistemi che ho trovato in rete non vanno molto bene perché la base è molto bassa.