Un voltmetro risolve la tua esigenza, perchè una batteria, nuova o vecchia che sia, è da ricaricare appena scende al limite inferiore di tensione che è appena al di sotto dei 12Volt (in pratica quando è scarica, tutto l'acido se n'è andato trasformandosi in un sottile strato di solfato di piombo, sopra il piombo delle piastre, isolandolo galvanicamente, e l'lettrolita in quel caso è di quasi sola acqua distillata. (Quindi un tempo di esso si rilevava la batteria scarica dalla densità minima, e le palline del densitometro galleggiavano tutte e tre).
Ma la durata delle ore della fornitura di corrente di batterie vecchie, non è così immediata da capire, e la devi sperimentare, perchè essa dipende, oltre dalla dalla temperatura esterna invernale, soprattutto dal grado di solfatazione (Solfato di piombo - cioè disuso e vecchiaia) che oltre un certo spessore, incrosta in modo irreversibile le piastre delle batterie non nuove, privandole della loro capacità di accumulo.
Nel tuo caso dovresti quindi dapprima caricare ciascuna batteria, per un tempo solo di più o meno un ora eccedente il tempo di ricarica necessario (altrimenti dopo quel tempo la corrente di ricarica che disincrosta le piastre dal SOTTILE strato di solfato di piombo rendendo nuovamente l'acido solforico all'elettrolita e portando la sua densità al massimo), non potendo la corrente di ricarica agire sul grande spessore della solfatazione, non ricaricherebbe più nulla; e la corrente di ricarica farebbe invece l'elettrolisi dell'acqua distillata, che trasformata in idrogeno e ossigeno, se ne andrebbe, concentrando di più l'acido, che solfaterà ulteriormente altre piastre di piombo, diminuendone l'efficienza fino a rendere la batteria inutilizzabile..
Tieni presente che una ricarica completa di una batteria da 65 Ah dipende dalla corrente che può fornire il caricabatteria col quale la ricarichi: Supponiamo la corrente continua che eroga il caricabatteria sia di 3 Amper; Allora per ricaricare una batteria da 65Ah ci vorrà un tempo di almeno 65/3= 22 ore e mezza (solo una o due di più non guastano un gran che). E se invece il caricabatteria erogasse 1 Amper, ci metterebbe 65 ore.
Se la batteria è buona, dopo quel tempo è sicuramente carica al massimo delle sue possibilità. Quindi ne misuri la tensione a vuoto. Tensione che se fosse nuova sarebbe di circa 13,5 volt...e se è inferiore puoi già essere certo che durerà di meno, raggiungendo i fatidici 12 volt in un tempo imprevedibile che tu stesso verificherai (non conoscendo lo stato di solfatazione presente) una sera estiva, e calcolerai una durata dimezzata di quel tempo per una serata fredda invernale.
Sperimenterai sul campo in pratica quanto di dura quella batteria appena caricata in quel modo, dal tempo che impiega a scendere sotto i 12 volt..
Questo è tutto quel che concerne il "menage" delle batterie in qualsiasi campo di utilizzo.
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