1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

La testa wedge serve al sistema Cpc per fare fotografia deep sky eliminando la rotazione di campo. Non concordo che sia meglio un tubo Ota con una montatura equatoriale alla tedesca, perché il Cpc è infinitamente più stabile giacché tenuto da due braccia, è molto meno ingombrante, non conosce il problema dell'inversione al meridiano ecc. C'è da dire che la wedge, benché sia possibile montarla su treppiede, è specificamente concepita per essere montata su colonna saldamente fissata al terreno in postazione fissa. Usandola su treppiede può dare luogo a sbilanciamento e a vibrazioni. Per via di questo uso non corretto l'incolpevole wedge è causa di delusioni nel suo impiego.

Buono a sapersi.

La vocazione del wedge è proprio la postazione fissa. Infatti con questo accessorio è più laborioso fare un buon allineamento polare. Nel caso della postazione fissa lo si fa praticamente una volta sola, quindi anche se ci si dedica più tempo rispetto a quello che ci vuole per stazionare una montatura non ci sono problemi.

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

beato chi ha la postazione fissa!

Io ho acquistato un C11HD un paio di anni fa e non mi ha entusiasmato ma la voglia di avere diametro e compattezza era tanta. La resa ottica non mi aveva entusiasmato visto il costo....l'ho piazzato su un'azeq6 e devo dire che tutto sommato la montatura regge. Negli anni novanta ho acquistato un C8 e devo dire che mi sembrava decisamente migliore del C11HD. Focus shift zero anche a 500x! tempi di acclimatazione rapidi (30 minuti) e resa ottica decisamente molto buona e godibile soprattutto a livello pianeti e stelle molto puntiformi, poi dopo qualche anno l'ho sciaguratamente venduto. Detto questo ho deciso di portare il mio C11 da Dal Prato, c'è voluto del tempo ma devo dire che sembra un'altro strumento. Stelline molto puntiformi (prima continuavo a muovere avanti e indietro il focheggiatore), focus shift migliorato, pochissima luce diffusa nell'osservazione planetaria e tempi di acclimatamento decisamente inferiori (poco più di trenta minuti). Mi sembra di aver ritrovato il mio vecchio c8 ma in scala più grande ovviamente, adesso sono stracontento! Certo non ha il contrasto del mio Taka FS 128, ma adesso l'utilizzo con soddisfazione. Detta da Dal Prato, i celestron, sono assemblati molto male con una conseguente resa ottica spesso insoddisfacente.

Non fatico a crederti, è da tempo che dico che sct celestron sono fatti in economia estrema.

Ho avuto il C11 per due anni sopra una SXD che ho venduto di recente perché non riuscivo ad usarla in astrofotografia deep.

1. Lo regge bene in visuale e astrofotografia hires planetaria. Per avere un supporto per barra losmandy devi usare un "accrocchio" in quanto quei geni della Vixen hanno montato la frizione DEC sulla flangia quindi non puoi cambiarla senza perderti la frizione. Furbi eh? Un C11 su barra Vixen non è da prendere in considerazione.
Un altro problema è la barra troppo corta per quei contrappesi "cicci" della Vixen. Meglio usare quelli Celestron/Skywatcher.

2. Il treppiede non mi ha dato particolari problemi anche con oculari pesanti, cercatore, ecc. Insomma faceva il suo sporco lavoro.


Diciamo che è leggera e ben assemblata ma con delle soluzioni tecniche davvero incomprensibili, tipo la flangia DEC di cui ho parlato nel post sopra. Altro problema la barra contrappesi troppo corta.

Al di là di questi limiti andrebbe pure bene ma il tutto è vanificato dall'osceno "gameboy" che ho imparato ad odiare profondamente per anni.

L'unico vantaggio dello Starbook che ho trovato e' che avendo la connessione Ethernet si può gestire con uno smartphone senza accessori ulteriori, basta un access point WiFi e la usi con SkySafari, per esempio.

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Osservo e fotografo con: Tubi Ottici: Celestron C11 XLT, Celestron C9.25 Starbright XLT, Celestron C6 Starbright XLT, Meade 8" ACF OTA. Montature: Skywatcher AZ-EQ6, CG5 Advanced GT. Oculari: Meade UWA 5000 24mm e 12mm, Celestron X-Cel 25 mm, Siebert Ultra WA 13mm, Siebert Starglitter 6.3 mm. Cam Planetaria: Celestron NexImage 5. CCD: SBIG ST8-XME, SBIG ST2000-XM. Binocolo: Binocolo KonusVue Giant 20x80.

Ho provato solo una volta lo Starbook. Dissi,
- Bellino, vedamo come funziona, allora puntiamo la Epsilon Lyrae. Come si fa?
- La si cerca nel display e poi una volta centrata si fa il goto.
- Ma se non so dove sia come faccio a puntarla? forse sol SAO?
- No, non c'è l'elenco SAO...
- (Censura)

Poi non è male l'idea che per regolare la velocità con cui le freccette sulla pulsantiera agiscono si deve variare il livello di zoom... Ci volevano dei geni per pensare una cosa così furba...
Inutile dire che la Sphinks, se mai na avessi avuta voglia, rimase dal venditore...

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E' tutto dire che il SynScan a me pare paradiso rispetto allo Starbook ... e parliamo di SynScan non dell'HPS di 10 Micron.

Per non parlare di EQMOD.

Oggi non puoi fare a meno dell'elettronica e se non ci investi puoi anche avere la migliore meccanica del mondo ma non avrai mai una montatura degna.

Quello che ho trovato poi schifoso è che Vixen ha mollato chi aveva investito dei bei soldini sulla SXD senza proporre un upgrade magari allo StarBook Ten o almeno un driver ASCOM aggiornato.
Ma vi pare possibile rilasciare una montatura e aspettare che il Peter Enzerink di turno si metta a fare reverse engineering del protocollo di comunicazione dello Starbook per tirar su un driver ASCOM? E senza alcun aiuto o collaborazione da parte della casa madre.

Poi secondo me le Vixen oggi sono ormai decisamente "overpriced".

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Osservo e fotografo con: Tubi Ottici: Celestron C11 XLT, Celestron C9.25 Starbright XLT, Celestron C6 Starbright XLT, Meade 8" ACF OTA. Montature: Skywatcher AZ-EQ6, CG5 Advanced GT. Oculari: Meade UWA 5000 24mm e 12mm, Celestron X-Cel 25 mm, Siebert Ultra WA 13mm, Siebert Starglitter 6.3 mm. Cam Planetaria: Celestron NexImage 5. CCD: SBIG ST8-XME, SBIG ST2000-XM. Binocolo: Binocolo KonusVue Giant 20x80.

Infatti questa politica sbagliata ha tagliato le gambe alla Vixen. Il Synscan a furia di pecette e nuove versioni adesso è ad un livello decente. La politica degli aggiornamenti continui non sarà seria ma almeno è efficace. Non mi sento sicuro ad acquistare qualcosa da chi so che è pronto ad abbandonare i propri utenti. Ed in questo la Vixen ha anche un'altra compagna.

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