Blackmore ha scritto:
...
Detto questo però non capisco perchè usare un 10 cm invece di uno splendido 300 mm.
Se il seeing fa schifo in un 300 mm non sarà buono neanche nel 10 cm. Inoltre col 300 mm puoi avere tempi di esposizione molto rapidi e quindi catturare molti più frames nello stesso tempo, il che è un fattore essenziale. Io terrei fisso il mewlon al posto del rifrattore

Ciao Guido, non è proprio così semplice. Purtroppo la differenza in sensibilità dei due strumenti alla turbolenza locale è lampante. Il balconcino da dove solitamente osservo è circondato sui quattro lati da tegole di cotto. Succede che durante la notte tali tegole rilasciano il calore assorbito durante il giorno, pertanto è facile immaginare come per molte ore si formino intorno alla postazione, cospicue colonne d'aria calda ribollenti. Immagina poi cosa succede d'estate? Nell'arco degli anni passati ho constatato come la diversa sensibilità tra il piccolo rifrattore e il Mewlon a questa evenienza sia in realtà molto evidente. Con il 10cm è stato quasi sempre possibile ottenere immagini planetarie sufficientemente nitide con la vecchia Toucam, con il Mewlon: mai! Ora poi con Marte a 22° sull'orizzonte? Sarà già un miracolo ottenere qualcosa con il Vixen!
Però non è detto che non ci provi ancora, eh, magari da un'altra postazione!

Un caro saluto,
Danilo Pivato