1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è sabato 19 luglio 2025, 20:47

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Regole del forum



IMPORTANTE: Regole per usare correttamente la sezione Scienze Astronomiche



Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 119 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6 ... 12  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 13:37 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 aprile 2017, 18:17
Messaggi: 1999
Località: Manziana (Rm)
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Ma infatti la sua temperatura viene solo ipotizzata..secodo una publicazione di Nick Cowan,se il pianeta fosse estremamente freddo,si potrebbe tentare di individuarlo utilizzando il sistema della radiazione cosmica di fondo,cercando di individuarlo nelle microonde..ma ovviamente si,sono ancora delle ipotesi..
Molti astrofisici ci stanno lavorando,compreso Michael Brown che vorrebbe osservare quella zona di celo con il telescopio Subaru..Il pianeta 9 potrebbe benissimo anche non esistere secondo me,ma tentar non nuoce..se fosse scoperto non sarebbe soltanto un pezzo da aggiungere alla collezione,ma un tassello importante del puzzle da studiare e che oltre a fornirci informazioni in piu sul nostro sistema solare,contribuirebbe magari a far luce anche su come si sia formata la vita..staremo a vedere..
Una cosa è certa,la sua ipotetica e misteriosa presenza intriga molto! Io ho anche il ritaglio di cielo di dove ipotizzano che sia..magari provo a trovarlo col 70ino.. :rotfl:

_________________
TELESCOPIO 1: Celestron Powerseeker 70-700 AZ -
TELESCOPIO 2: Orion Apex Mak127
TELESCOPIO 3: Skywatcher 72ED
MONTATURA 1: SW AZ4.1
MONTATURA 2: Celestron NexStar SE
MONTATURA 3: SW Eq3 Pro Synscan (con treppiedi eq5)
Oculari: Baader Plossl Classic 32mm,Orion SP 25mm,Celestron Kellner:(15mm,9mm),Celestron Omni Plossl 6mm - Filtri Celestron:lunare,#80A blu,#25 rosso - FOTOCAMERE: Canon eos 4000d - obiettivo 18-55 - Zwo ASI120

FORUM PENSATO PER I NEOFITI
http://astrofili.forumfree.it


Ultima modifica di Ares86 il mercoledì 7 marzo 2018, 13:31, modificato 1 volta in totale.

Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 13:54 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Per poterlo scoprire c'è anche l'inconveniente della sua lenta velocità di rivoluzione, che dovrebbe essere di pochi primi all'anno.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 14:04 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: domenica 2 aprile 2017, 18:17
Messaggi: 1999
Località: Manziana (Rm)
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Si ovvio..a quella distanza dal sole..mi ero scordato di aggiungere questo importante particolare anche se nei video che ho inserito è mensionato..
Praticamente ci sarebbe come dici tu,da tenre conto di movimenti microscopici in osservazioni di giorni e giorni..il tutto cercando nel bel mezzo della Via Lattea..si è difficilissimo!

_________________
TELESCOPIO 1: Celestron Powerseeker 70-700 AZ -
TELESCOPIO 2: Orion Apex Mak127
TELESCOPIO 3: Skywatcher 72ED
MONTATURA 1: SW AZ4.1
MONTATURA 2: Celestron NexStar SE
MONTATURA 3: SW Eq3 Pro Synscan (con treppiedi eq5)
Oculari: Baader Plossl Classic 32mm,Orion SP 25mm,Celestron Kellner:(15mm,9mm),Celestron Omni Plossl 6mm - Filtri Celestron:lunare,#80A blu,#25 rosso - FOTOCAMERE: Canon eos 4000d - obiettivo 18-55 - Zwo ASI120

FORUM PENSATO PER I NEOFITI
http://astrofili.forumfree.it


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 14:18 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 6 novembre 2014, 18:31
Messaggi: 777
Che poi un moto di rivoluzione così lento sarebbe (credo) un problema anche per la rilevazione di un ipotetico pianeta extrasolare; passerebbe davanti alla sua stella ogni tot mila anni...


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 14:56 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4076
Uhm, ehm, state confondendo le cose! :D

Avendo fatto ricerche per entrambi i tipi di pianeti le cose sono un po' diverse da come avete detto:

1) qualsiasi sia la distanza da noi, 1.000 a.l., 10.000 a.l. o più un esopianeta si scopre, oltre che con altri metodi, per l'eclisse o meglio transito di quando passa davanti alla sua stella, e questa eclisse parziale dipende dal rapporto dei diametri, dalla distanza dalla stella madre e dalla posizione dell'orbita del pianeta rispetto alla nostra visuale, la variazione di luminosità stella può essere un secondo o varie ore (giorni nel caso di una stella secondaria). Quindi si tratta di variazioni di luminosità e relativi tempi di durata (e forma del grafico della variazione di luminosità).

Attenzione! In casi eccezionali (non ancora osservati) il transito potrebbe determinare un'eclisse totale, la stella quindi sparisce totalmente per un certo periodo, si tratta di casi in cui un pianeta, diciamo come la Terra, ruota attorno a una nana bianca con le stesse dimensioni fisiche o addirittura un Giove che ruota attorno a una nana bianca, in tal caso l'eclisse totale stellare potrebbe durare dalle ore a giorni, purtroppo i calcoli indicano che le possibilità di scoperta sono di 1/500.000.000 per stella osservata per notte! :( Per gli interessati dico che c'è un gruppo americano guidato da un professore universitario che sta cercando tali eventi.

2) invece per i pianeti transnettuniani la questione potrebbe essere più facile perché un classico plutino, tipo Plutone, si muove di circa 1,5° all'anno pari a 1 minuto primo ogni 4 giorni quindi basta fare le classiche 3 immagini distanziate di 1/2 settimane una dall'altra per vedere l'oggetto muoversi blinkando le immagini: unico "piccolo" problema ( :mrgreen: ) la magnitudine limite dell'immagine che non deve essere inferiore alla 21a (per vedere un oggetto di 20a), visto che l'oggetto è lentissimo nell'immagine l'oggetto non sarebbe mai mosso ma con strumenti amatoriali bisognerebbe fare pose singole o sommate pari a 1-2-3-.... ore e per tre volte!
Se qualcuno ci vuole provare avrà qualche possibilità di scoprire i mancanti TNO luminosi (mancanti in base alla legge esponenziale che dice che aumentando la magnitudine limite aumentano gli oggetti osservabili, aumento quantificabile in 2,5 volte per magnitudine aggiuntiva).
Un problema per queste ricerche è che eventuali stelle vicine ad alta velocità potrebbero essere confuse coi pianeti TNO, ma in tal caso munendosi di un catalogo aggiornato di tali stelle si possono escludere tali stelle o nel peggiore dei casi scoprirne di nuove (anche se con Gaia credo che non se ne possano scoprire più, almeno dalla 15a in giù).

Ciao.
Roberto Gorelli


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 16:33 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Lasciamo stare i pianeti dei sistemi extrasolari. Se, come dicono, il pianeta IX fa un'orbita intera attorno al Sole in 10.000 o 20.000 anni farà pochi secndi all'anno di movimento, quindi apparirà praticamente fermo. Per vederne il movimento si dovranno fare delle osservazioni a distanza come minimo di mesi.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 17:45 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4076
Forse mi sono spiegato male io: c'è una sovrapposizione negli oggetti che si muovono tra gli oggetti lontani del Sistema solare e le stelle vicine veloci o relativamente veloci: ambedue le classi di oggetti hanno una zona, vedi velocità, in cui le velocità apparenti sono simili e allora per distinguere i due tipi di oggetti occorrerà o prenderne
lo spettro (le stelle hanno spettri diversi da quello del Sole riflesso dai corpi in orbita solare) o almeno (ma non basterà sempre) ottenerne l'indice di colore.
Ciao.
Roberto Gorelli

P.S.:

Plutone s.a....40 U.A.= ...250 anni = 90' annui
XYZ......s.a. 400 U.A.= 7.900 anni =...3' annui


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 17:59 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Si, ma il pianeta IX non si può confondere con una stella, perchè molto probabilmente non emette quasi nessuna energia luminosa. Altrimenti l'avrebbero trovato da tempo. Difficile che possa occultare qualche corpo celeste passandoci davanti. Poi accaderebbe una volta sola.
Forse non ho capito cosa volevi dire.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 18:22 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 21 febbraio 2007, 12:50
Messaggi: 4076
Un pianeta di 25a ha la stessa luce di una stella di 25a, parlo di quantità non di qualità ovviamente.

Ma qui non voglio parlare di magnitudine apparente, volevo dire che un pianeta con semiasse di 400 UA si muove apparentemente di 3 minuti primi annui, se tu riprendi quattro immagini dello stesso campo ad intervalli di 4 mesi e hai un oggetto che ti si è spostato in un anno di 3 primi, o è una stella molto veloce o è un pianeta a 400 UA dal Sole, naturalmente la distanza dal sole potrebbe essere maggiore con conseguente minore spostamento annuo (a priori non lo puoi sapere).

Un oggetto che ti si sposta di 1' all'anno è sempre un oggetto interessante e se non è conosciuto, vedi elencato in un catalogo, hai fatto una gran bella scoperta.

Naturalmente bisogna tenere a mente quanto ho detto sul satellite Gaia e sui cataloghi che verranno realizzati dalle sue osservazioni: dovrebbe aver ripreso tutte le stelle e pianeti lontani del nostro sistema solare, fino al suo limite di magnitudine operativa, la 20a. Tutto quello che si muove entro quella magnitudine, stelle o pianeti sarà sicuramente scoperto da esso, oltre la 20a rimane campo libero (fino al prossimo satellite).

Se riesci ad andare 2-3 magnitudini oltre la 20a e vuoi provare il "gratta e vinci" puoi provare a scoprire questo o questi ignoti pianeti o deboli stelle vicine al sistema solare.
Ciao.
Roberto Gorelli


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 18:46 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Magari fosse di 25a magnitudine. Probabilmente è molto oltre.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 119 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6 ... 12  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010