Cita:
Ciao a tutti,
mi chiamo Francesco Di Stefano e sono un astrofilo del Friuli Venezia Giulia. Cortesemente vorrei avere delle impressioni sia positive sia negative ( pro e contro ) del rifrattore acromatico Tecnosky 152/900 V3 ( quello nuovo con il focheggiatore a cremagliera da 2,5" ).
Raccontatemi qualcosa a riguardo su cromatismo,fotografia,ingrandimenti,profondo cielo,pianeti ( con e senza filtri ) e bontà della cremagliera da 2,5".
Ciao, Francesco:
Io lo posseggo, anzi , posseggo anche un altro 152/900.
Sono strumenti a mio avviso eccellenti in base al rapporto costo/prestazioni.
Il Tecnosky, in particolare, mi ha colpito per la grande robustezza (forse eccessiva, in alcuni casi) tant'è che il tubo pesa 14 Kg e la mia Losmandy G11 lo regge ancora bene, ma direi che può andare solo su questa e montature di classe superiore.Anche le rifiniture e l'enorme fok crayford da 3" danno un'idea di accuratezza nella realizzazione.
Riguardo all'utilizzo:
Con un buon diagonale da 2" ed un oculare sui 32mm dà visioni eccellenti a largo campo.
In fotografia, accoppiato ad un Filtro a banda stretta (UHC, Ha), con l'eliminazione quasi totale del cromatismo, le immagini sono molto buone, mentre senza alcun filtro interferenziale il cromatismo è visibile, ma migliora notevolmente già con un semplice IR-Uv cut.
Per me (ed è per questo che l'ho acquistato) la sua morte è nella ripresa CCD del sole con filtri interferenziali a banda strettissima (Lunt,Daystar, etc) ovvero in WL con filtri a banda più larga come il Baader continuum unito ad un Ir-Uv cut.
Preciso, ma lo avrai già capito, che l'esemplare di Tecnosky 152/900 in mio possesso ha un Crayford e non la cremagliera.