Ciao,
le prive volte che lo utilizzavo sul cavalletto fotografico (scomodissimo), non stavo molto attenta a posizionare bene la Polare nel crociccio. Guardavo sulla app più o meno dove doveva stare e facevo uno stazionamento mooolto grossolano. Mi andava bene se rimaneva all'interno del cerchietto. Abbassarsi, guardare, abbassarsi di nuovo, regola di qui, regola di lì.....insomma mi saliva subito il crimine. Inoltre metterlo in bolla? Cosa? Non se ne parlava neanche.
Orione e le Pleiadi lo ho fatte con questo metodo molto approssimativo
I dati di scatto sono:
Orione: 15 foto a f/5.6 da 48" 300mm - 800ISO
Pleiadi: 15 foto a f/5.6 da 38" 300 mm - 1600ISO
Strumentazione: Canon EOS100D + Tamron acro 70-300
I colori soprattutto, quelli di Orione, sono abbastanza orripilanti ma per l'elaborazione oltre a DSS ho usato GIMP. Non ho Photshop o Pixinsight. Tutto sommato non sono così terribili.
La cosa si è resa meno complicata quando ho provato a montarlo sulla montatuta altazimutale. Con le regolazioni micrometriche, lo stazionamento è molto più facile, mi innervosisco di meno e evito contorsionismi. E riesco a farlo in modo preciso.
M51 è stata fatta con più "criterio" utilizzando la montatura e un allineamento più come "dio comanda"
I dati di scatto sono: 30 foto a f/5 da 49" 190mm - 800ISO
Secondo me se usi il 70mm, anche se la Polare non è esattamente nel punto dove deve stare nel crocicchio, possono saltar fuori ottimi risultati.
Poi se uno è già esperto di astrofoto come te è tutto più facile
Io mi cimento solo qualche volta. Sono visualista e amante dell'altazimutale.
Di solito mollo la reflex a fare le foto e intanto osservo con il dobson.