sono un po' stanco, domani provo a risponderti un po' meglio.
1) alla portata di un 10"c'è un'infinità di stelle doppie, alcune, per i miei gusti osservativi

diventano eprfino troppo "facili"
2) di alcune doppie è possibile osservare la rivoluzione, il primo esempio che mi viene in mente è la Porrima: la prima volta che l'ho osservata una decina di anni fa era un osso duro anche per un 8" oggi è decisamente comoda. ma si tratta di pochi casi (direi, atteno fiducioso smentite) e di osservazioni che si sviluppano da un anno all'altro: le doppie con periodo rapido sono troppo strette per essere separabili in telescopi come i nostri. è possibile che si possano osservare in maniera indiretta (curve di luce spettroscopia etc...) ma è un argomento che non ho mai approfondito, perchè completamente al di là della mia portata
3) anche se alcuni osservano doppie con i dobson, questi telescopi non sono l'ideale per questo tipo di osservazioni. perchè? per una serie di motivi
a - spesso bisogna ingrandire molto, quindi cambiare molti oculari, con un dobson l'operazione non è ideale
b - inseguire a mano ad alti ingrandimenti su due assi non è l'ideale
c - stimare l'angolo di separazione fra le due componenti di una doppia (cosa spesso necessaria per confermare l'avvenuta osservazione) una montatura altazimutale non è possibile, o è molto difficile
d - a parte un nutrito gruppo di doppie molto luminose e/o facili da individuare, spesso è difficile puntare gli oggetti giusti e un puntamento automatico è quasi indispensabile
ciò non toglie che c'è chi riesce benissimo in tutte queste operazioni anche usando un dobson (ho in mente almeno un paio di utenti di questo forum che osservano doppie con dobson), solo è un filo più difficile e richiede una buona esperienza e che comunque prima di esaurire le doppie "clamorose" di tempo ne passerà... quindi non ti resta che partire
