GiulioT ha scritto:
Per diretta esperienza, l'avviso è che con le apparecchiature elettroniche "Vintage" in genere, cioè al limite dei circa 30 anni di età (come ad esempio un radioricevitore Yaesu FRG7 anno 1975), ma anche meno per quelle apparecchiature già un poco miniaturizzate, (come ad esempio le telecamenre Sony CCD TR105E degli anni '90), il rischio che si corre è il loro mancato "risvegglio", oppure il precoce guasto "dopo il risveglio", causato dalla (rimediabile) andata fuori servizio per trentennale corrosione definitiva dei (di solito pochi) condensatori elettrolitici presenti nei loro circuiti elettronici.
Corrosione che avviente in modo naturale anche ad apparecchiature spente. Infatti le grandi capacità caratteristiche di quei "cilindretti" è dovuta direttamente allo spessore ultrasottile dello strato di ossido isolante generato da un agente corrosivo su un substrato metallico depositato su un nastrino di mylar avvolto.
La soluzione è quella di sostituirli con altrettanti condensatori identici prodotti oggi. Questo "intervento chirurgico", dissaldando e ri-saldando bene rispettando le polarità, è in grado di rendere una vita nuova di zecca a quei circuiti per altri 30anni.
Caspita Giulio, mi stai dicendo in poche parole, che da qui a qualche ora - giorno - settimana, la vecchia e vetusta SBIG ST-4 potrebbe cedere e passare a miglior vita, vista l'anzianità dei suoi componenti elettronici?
Quante cose che s'imparano! Grazie per l'intervento