Come al solito alla ricerca di oggetti poco conosciuti la sera del 14 ottobre, sempre nel solito buco di tempo tra le mie riprese di comete e asteroidi, mi sono imbattutto in questo oggetto, una galassia dell'ariete di mag. 12. E' una SBc quasi di taglio con un debole alone che la circonda (ma poi non cosi difficile).
http://broiler.astrometry.net/~ep1091/q ... .5_irg.jpgNella mia immagine si vede poco e nointe dell'alone ma belle sono quelle poche strutture interne. La galassia è circa 2'.85X1'.25.
Avevo poco tempo e quindi fatto solo 15x90s con il cassegrain di Frasso Sabino che ho come al solito mediato e sommato.
Naturalmente poi Cristina ci ha messo del suo non solo nell'elaborazione ma anche per sistemare le stelle che andando verso il bordo si allungano per i soliti difetti che altre volte ho descritto.
La scala è 1".34/pixel e il campo (con sempre nord in alto ed est a sinistra) è 22'.8x28'.5.
Il seeing era veramente ottimo quasi un record da record. Sulla singola immagine eravamo a circa 2".9.
Inoltre allego anche una mia elaborazione (ma nel mio caso ho tagliato l'immagine eprchè non ho corretto le stelle allungate). Ci sono piccole differenze. Per esempio su quella di Cristina si intravede l'alone sulla mia le stelle sono più secche e piccole (con un maggior rumore visibile).
Ma poca roba di differenza.
Piccolissimi particolari e differenze si notano su 2 cose attigue.
Guardate sul braccio a sud quella stella che nella mia sembra più "sdoppiata" e su quella di Cristina meno visibile l'allungamento e inoltre la nebulosa scura poco sopra nel mio caso è più "secca", definita.
Vedete nell'immagine professionale che ho postato sopra e che provengono dal Sloan Atlas galaxies
http://broiler.astrometry.net/~ep1091/q ... ndex..htmlNaturalmente sono piccole cose, differenze e l'immagine di Cristina (che non ringrazierò mai abbastanza) rimane senzadubbio la più bella.
