Fulvio_ ha scritto:
E, per inciso, quell'andromeda pallida e sbiadita che lascia deluso l'osservatore della domenica... in realtà può rivelarsi "stupefacente".

A meno di non portarsi appresso un'attrezzatura da osservatorio, la realtà è che (al di là del planetario e di una manciata di DSO) "vedere" meglio si identifica sostanzialmente nel grado di cognizione e conoscenza di ciò che si sta osservando.
è proprio qui che volevo andare a parare. Sembra che molti vogliano difendere il deep sky visuale, ossia difendere le galassie simili ad aloni e le nebulose simili a nuvolette grigie, quindi difendere il fatto che quel poco che si vede non è per nulla poco e significa invece molto.
Il punto è questo però, io stesso sono il primo che rimane affascinato nel vedere dei lievi bracci galattici, perchè so quello che significano, non si sta attaccando quello, quindi non c'è bisogno di difendere nulla. Tuttavia credo che chiunque concordi con me, poter osservare visualmente il deepsky come appare nelle astrofotografie sarebbe decisamente meglio, chiunque mentre osserva la batuffolosa Andromeda vorrebbe che il suo occhio accumulasse luce per pochi secondi così da renderla ben visibile e colorata, ed è proprio verso quel sogno che quel telescopio si sta dirigendo.
Inutile dire "a questo punto fai la foto, la elabori e te la rivedi domani, di giorno e bello comodo sul divano", perchè il bello è puntare quell'oggetto e poterlo vedere immediatamente e "dal vivo". A me interessa poco avere una foto da vedere quando voglio, io vorrei invece poter vedere dal vivo il deep come in foto.
Inoltre tale visione deve apparire il meno digitale possibile, sul monitor diventa difficile farla sembrare naturale, trovo ottima quindi l'incorporazione nell'oculare.
Naturalmente si parla di astronomia amatoriale, quella professionale non c'entra nulla con questo discorso.
Per fare un paragone...io porto estremo rispetto per gli atlanti cartacei, è grazie a quelli che ora siamo qui, ma non posso dire che sono più comodi di un atlante digitale dinamico che posso tenere senza problemi nel telefono.
La stessa cosa vale per questo discorso, quando magari un giorno i nostri figli/nipoti osserveranno visualmente il deepsky come ora noi lo vediamo solo nelle astrofotografie, sarà loro cura portare rispetto al passato, quando i loro nonni si esaltavano perchè in una notte particolarmente limpida riuscivano a scorgere i bracci di una galassia.