Il limite del topic io lo trovo in quell'argomentare in base ad assoluti, come "il vero senso del discorso" oppure "la vera astrofotografia" , senza considerare che non tutti intendiamo e viviamo la realtà allo stesso modo. Nell'astrofotografia amatoriale, come in ogni aspetto della vita, ognuno ha un modo diverso di intenderla e viverla, un modo che cambia e si evolve nelle maniere più diverse, chi verso una perfezione tecnica sempre maggiore e nella ricerca della soddisfazione di vedere riconosciuti questi sforzi, chi nella ricerca scientifica con seri programmi e rigorosi metodi scientifico matematico, chi la vive con spirito d'avventura, provando senza pregiudizi nè particolari aspettative, mosso solo dalla curiosità per vedere come viene, per altri è un utile percorso formativo nel quale si accumulano esperienza e passione, e altri infine la vivono più poeticamente in una dimensione estetica od onirica, seguendo più le emozioni che anche una foto tecnicamente povera può dare.
Nella premessa del topic c'è un punto che vorrei completare con una mio punto di vista: ciò che con i cellulari si perde tecnicamente come risoluzione o bontà delle inquadrature, lo si guadagna con l'immediatezza e la diffusione in ogni luogo e momento degli strumenti di ripresa, al punto che, anche se con immagini sgranate e tecnicamente disdicevoli, oggi abbiamo una testimonianza video in diretta di praticamente ogni evento del globo. Solo per ristabilire un po' di equilibrio tra Pro e Contro.
