Poiché è capitato e potrà capitare che gli amici del forum possano essere invitati da me o da altri utenti ad intervenire personalmente via mail inviando qualche messaggio a sostegno di una specifica iniziativa connessa alla lotta all'IL - o ad altri temi che ci riguardano e dei quali possa essere utile coinvolgere giornalisti, istituzioni e mass media - permettetemi sulla base della mia scarsa ma non nulla esperienza in merito di darvi qualche suggerimento, che spero possa essere utile.
1) da pubblicista (anche se non mi occupo di cronaca), posso dirvi che ogni mail disponibile al pubblico di ogni redazione, ogni sezione interna di quotidiano, di ogni collega è bersagliata quotidianamente di decine di messaggi di invasati che disponendo di una connessione a basso prezzo, poche alternative migliori e forse anche oppressi da una vasta gamma di insoddisfazioni personali, aprono un PC e riversano in Rete messaggi con toni da Giudizio Universale su qualsiasi tema, da quelli che al momento preoccupano un po' tutti a quelli che interessano solo "attivisti" di qualsiasi cosa ritenendo naturalmente che chi li riceve desideri trascorrere mezz'ora a leggerli, si interessi subito solo a quello, e furiosamente indignato nell'intimo inizi a preparare un grande cartello da portare a qualche manifestazione. L'inquinamento nell'immaginario collettivo, come problema semplicemente appare una bizzarria.
2) Per questa ragione ogni mail di un giornalista o di un quotidiano o di una TV è dotata di filtri antispam strettissimi, che delle due rischiano di cestinare in automatico anche i messaggi della fidanzata del destinatario; si possono inserire parole chiave che fanno scartare la mail già dal titolo - tipicamente il "Fw" o "Fwd" che il server mette in automatico se giriamo a tanti una mail ricevuta (appunto... questo è lo spamming), o le parole "basta con...!", "schifo", "scandalo", "indecenza", "ladri", "vergogna", "galera" e persino anche solo un punto esclamativo nel titolo: dritta nel cestino dello spam. Bisogna tenerne conto per ottenere che una mail sia aperta e letta
3) Già alla prima veloce lettura, se i contenuti possono far pensare ad una specifica ostilità o interesse non tanto verso la proposta, quanto verso il personaggio che l'ha fatta, la mail viene scartata manualmente da persona che deve selezionare fra le risposte dei lettori (a qualsiasi argomento) quelle che sono realmente risposte. L'ho visto fare con i miei occhi. Non serve solo evitare che contenga parolacce, bestemmie o gravi insulti, quello è scontato. Molti personaggi pubblici hanno schiere di detrattori compulsivi che li detestano, e perciò colgono la palla al balzo per vomitare contumelie e comunque giudizi di valore generali sulla persona o sul suo ruolo, che denotano che - che cosa abbia detto o fatto in quel caso - interessa loro poco. Si deve criticare o approvare nel merito, "stare solo sul pezzo".
4) Si deve scrivere poco, dieci-venti righe a dir tanto. Più un messaggio è sintetico, chiaro, con pochi concetti in sequenza, possibilmente un minimo formale e velato di ironia, più passa. Se scrivete (es.) "io il nuovo stadio della Roma lo realizzerei rimettendo a posto lo stadio Flaminio: già c'è, è vicino alla Tangenziale ed è della taglia giusta, senza ingolfare di traffico una zona che ha già una viabilità critica e sottodimensionata, e poi si risparmierebbero pure un mare di soldi per farci altro" non solo non la scartano, ma ve la pubblicano in chiaro. Se fate il giro largo iniziando a raccontare (es.) di quando a Tor di Valle vostro nonno vi portava a vedere le corse di cavalli e c'era la Cedrata Tassoni e l'atmosfera genuina che si finirebbe col perdere..., di sicuro no.
5) Quando è possibile (non sempre nel caso specifico ve ne sono spunti) è utile ed efficace sul piano comunicativo inserire degli elementi propositivi in parallelo alla critica/denuncia/lamentazione, come nell'esempio inventato al punto 4. Molte mail che giungono a siti in cui si raccolgono opinioni, o siti istituzionali, se veicolano solo l'elemento oppositivo, ancorché sacrosanto, finiscono per essere lette non nel merito ma come sfogo di ordine generale, un "mugugno" che il latore avrebbe comunque inoltrato quale che fosse l'argomento,. Come la strofa della canzone di Baglioni in Poster; "un vecchio si lamenta ad alta voce del governo e della polizia..."
_________________ INQUINAMENTO LUMINOSO - http://www.LAZIOSTELLATO.org, il Coordinamento per la riduzione/prevenzione dell'IL ed il risparmio energetico nel Lazio, invita a farci segnalazioni di impianti che si sospetta essere fuori norma, in modo che possano essere obiettivamente vagliati confrontandoli col disposto della L. 23/2000, e se difformi, costretti ad un virtuoso adeguamento come prevede la Legge.
Ultima modifica di Valerio Ricciardi il sabato 19 agosto 2017, 6:23, modificato 4 volte in totale.
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