1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è venerdì 1 agosto 2025, 0:06

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 192 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 ... 20  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: mercoledì 28 giugno 2017, 10:10 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 3 dicembre 2012, 20:09
Messaggi: 1503
Io sono visualista da quando, ancora in fasce, ho aperto per la prima volta gli occhi. Ora che ho raggiunto l'età nella quale di solito gli occhi si chiudono....per sempre, ho mantenuto fede al visualismo e da lì non mi sono mai discosto. Perché? il perché va ricercato in tutti gli altri post di questo 3D.
Non intendo con ciò declassare (ci mancherebbe) gli astrofotografi, che sempre mi incantano con i loro capolavori, ma, non me ne vogliano, se sostengo che soltanto con l'occhio e un buon tele si possa instaurare un vero e strettissimo dialogo con le meraviglie che ci stanno sopra la testa. Sarà anche poco scientifico, ma per contro diciamo che ci vuole una certa sensibilità.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 1 luglio 2017, 22:40 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 14 maggio 2011, 19:43
Messaggi: 690
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Leggendo i molti post una cosa li unisce tutti... l'allergia alle complicazioni e alla strumentazione, si butta lì un "ma come è bello guardare il cielo con oculare e via dicendo. Indubbiamente è molto più semplice, comodo, facile e soddisfacente (quest'ultima considerazione è conseguente alle precedenti). Eppure anche i visualisti usano uno strumento, il telescopio è una macchina inventata dall'uomo, l'uso di un computer o di una reflex o di un ccd semplicemente aggiunge uno strumento in più alla catena. Il visualista "puro" è quello che guarda il cielo solo con i suoi occhi, d'altronde un tempo si faceva così, Ipparco Tolomeo e Tyco mica avevano telescopi, anzi, alcuni deridevano chi li usava.
Il fotografo tanto avversato è in grado di vedere e trovare gli stessi oggetti dei visualisti, con estrema precisione oltretutto, e a quel punto è in grado di usare una strumentazione complessa, cosa che i visualisti, per pricipio, o per pigrizia, o per incapacità, non sono in grado di fare. (non per budget, perchè certi telescopi amatoriali costano più di una strumentazione fotografica ultimo grido) E' ovvio che mettere un Tec 140 sul treppiede e guardarci dentro è molto più comodo che perdere una serata per fare una foto.

_________________
Mak180 Sw - PrimaluceLab 120/900ED - Sw 80ED - Mak127 - Celestron 70/400 - Wega Rp-Optix 15x70 - Sotem 10x50 - Barlow Apo Maede - Ploss40 - Ploss25 - Let25 - Ploss 15 -Ploss10 - Let10 - Ke10 - T-japan 9 orto - Let 9 - Ploss6.3 - Let5 - LV Lantanio 5mm
Torretta binocolare TS - Atlas eq6 GoTO - eq5 - S. Polaris - N. Polaris - CCD Starlight nvx m5c - Webcam Toucam II - IS Dfk31 color - Canon 350D


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 luglio 2017, 5:44 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 30 dicembre 2015, 23:52
Messaggi: 886
Località: Provincia di Treviso
Tipo di Astrofilo: Visualista
Non e' piu' comodo. E' piu' Emozionante! Non aggiungo altro non voglio scontrarmi anche qui con te e' solo la mia opinione. E' inutile portare avanti in eterno la diatriba tra visualisti e fotografi. Sono due cose completamente diverse ed ognuna ha i suoi lati positivi e negativi. Io ammiro molto gli astroimager. Quando vado ad osservare in montagna li trovo sempre. Sono nate anche belle amicizie..fanno un lavoro immenso di preparazione, allestimento, calibrazioni varie..e poi il lavoraccio a casa.tuto per uno scatto. Ammiro davvero la loro tenacia. Io trovo gia' noioso portare due pezzi (del dobson) su e giu per le scale e dentro in macchina..non potrei mai pensare di uscire con le 8000 cose di cui necessitano i fotografi! Io preferisco il contatto diretto con il cielo e le sensazioni che questo mi da..ok e' vero Huni..vedo solo batuffoletti..glimstessi che con due minuti di posa diventano meraviglie di forme e colori..ma cosa devo dirti..quei batuffoli mi piacciono tanto. :wink:

_________________
R.E.E.G.O. inventor


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 luglio 2017, 10:10 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 6 novembre 2014, 18:31
Messaggi: 777
Si anche secondo me c'è una grandissima differenza tra visualista e astrofografo.
Ma non tanto nel mezzo, quanto nel fine.
Nel senso che il visualista osserva per una gratificazione piú intima e personale, mentre l'astrofotografo fa della condivisione con gli altri la soddisfazione piú grande.
Poi ovviamente ci sono varie sfumature ma il nesso penso sia questo.


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 luglio 2017, 11:06 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 6 luglio 2009, 19:38
Messaggi: 3766
Località: via stella Anzio
A me piace fare tutte e due le cose ; osservare e far osservare , anche i batuffoletti, come anche fotografare e condividere le mie foto. Non credo che ci debba per forza essere una separazione nettantra le due cose , sull Anita ai fotografi che hanno buttato gli occhi nel binodobson ( che ho lisciato per due volte) è caduta la mascella :)

_________________
e ho visto i raggi b balenare nel buio


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 luglio 2017, 15:41 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 5 gennaio 2017, 16:00
Messaggi: 190
Località: Sant'Antioco - Sardegna
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Sinceramente trovo che la fotografia sia il passo successivo all'osservare ad occhio nudo. Una volta che hai osservato nebulose, galassie, ammassi, e hai visto per lo più delle volte degli aloni appena percepibili, il bisogno di una vista dettagliata e a colori trovo sia quasi inevitabile, sopratutto per chi non ha grossi strumenti o siti abbastanza bui. Di mezzo mettiamoci il bisogno di tenere ricordo tramite la foto di ciò che si è osservato, e perchè no condividerlo con altri come ha detto Andrew189, anche se mi sento un eccezione al suo pensiero ritenendola una cosa molto personale, ho decine di foto in cui ho speso ore per rendere il massimo ma che nessuno ha mai visto. Aggiungo inoltre che secondo me alla base c'è anche una mentalità diversa tra generazioni, e un evidente diffidenza nella tecnologia, o se non questo, un imprinting diverso: io che sono ventenne noto già come i giovani (anche neonati di appena un anno) abbiano una propensione a usare con estrema facilità oggetti elettronici in quanto ci convivono e non devono imparare ad aprocciarsi.

OVVIAMENTE, l'osservazione in visuale resta comunque emozionante.

_________________
Strumentazione: Canon 1000D mod. Baader - Neq6 Pro - Skywatcher N 200/1000 BD Explorer - Bresser 70/700 (Telescopio guida) - QHY5L-II Mono
Obiettivi fotografici: Pentax-M SMC 50mm f 1.7 - Tamron SP 52A 70-210 f 3.5

Sito web: http://deeplight.altervista.org/
Account 500px: https://500px.com/riccardobalia
Account Instagram: https://www.instagram.com/dynamis.astroph/


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: domenica 2 luglio 2017, 16:40 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 6 novembre 2014, 18:31
Messaggi: 777
A beh certo, è solo il mio punto di vista, mi fa piacere di sentire il parere dei fotografi in quanto io non lo sono.

Che poi condividere le foto su internet io la trovo una cosa meravigliosa sia ben chiaro, per quanto si critichino i mezzi "social" (siano essi piattaforme conosciute oppure forum come questo), condividere le proprie foto col resto del mondo è una delle cose che più apprezzo della nuova generazione, e poi beh, come ogni cosa se usata male ha risultati disastrosi....

Cosa c'è di meglio di ricevere apprezzamento per quella foto venuta così bene?
In ambito astronomico però mi rendo conto che la cosa possa assumere una forma diversa, fino a che punto la valenza scientifica di una foto è importante rispetto alla bellezza estetica?
Le foto vengono giudicate secondo criteri di coerenza con l'oggetto rappresentato o rispetto all'impatto estetico?


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: domenica 2 luglio 2017, 17:02 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 14 maggio 2011, 19:43
Messaggi: 690
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Le foto le faccio e se qualcuno le apprezza bene, altrimenti è lo stesso, la soddisfazione sta nel farle. La condivisione mi ricorda un po gli album di matrimonio, con gli ospiti costretti a sorbirsi le foto di cui non importa niente. Il vero ricordo l'hanno gli sposi quando le rivedono. (ops.. ora non ricordo se ho guardato il mio di album...)
Capisco l'emozione nel guardare la galassietta nell'oculare, uno passa di lì, o mette insieme i due pezzi, ci butta l'occhio.. e dice "che bello!!" - Grande sforzo davvero. Se all'astrofotografo cade la mascella nel guardare il batuffoletto, lo stesso batuffoletto che si trasformerà da brutto anatroccolo in magnifico cigno al fine del suo lavoro.. bè.. deve avere problemi con la muscolatura facciale.

Certo che se fossimo rimasti alla pellicola sarei un visualista convinto anch'io... sia lode ai pc e ai ccd

_________________
Mak180 Sw - PrimaluceLab 120/900ED - Sw 80ED - Mak127 - Celestron 70/400 - Wega Rp-Optix 15x70 - Sotem 10x50 - Barlow Apo Maede - Ploss40 - Ploss25 - Let25 - Ploss 15 -Ploss10 - Let10 - Ke10 - T-japan 9 orto - Let 9 - Ploss6.3 - Let5 - LV Lantanio 5mm
Torretta binocolare TS - Atlas eq6 GoTO - eq5 - S. Polaris - N. Polaris - CCD Starlight nvx m5c - Webcam Toucam II - IS Dfk31 color - Canon 350D


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 3 luglio 2017, 7:35 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 12 ottobre 2006, 9:32
Messaggi: 4324
Località: Veneto
Tipo di Astrofilo: Fotografo
Dico la mia in questo 3d che sa di gossip estivo :-)

Sono un fotografo e va bhe! Ma come tutti prima di arrivare a fotografare si osserva, poi si cerca di scorgere qualcosa di più, e si fotografa, io sono uno di quelli a cui non interessa condividere i risultati, anche perchè penosi rispetto ad altri.

Faccio parte di quella percentuale che non ha mai osservato nulla dentro al mega APO, non ho mai messo l'occhio nei miei due taka se non per verificare il funzionamento ed i cerchi di airy ... :rotfl:

E' una passione, niente altro ma a dire il vero quando riesco porto lo sguardo al cielo e penso al mio binocolone ed allora mi vien voglia di osservare e rimpiango i ricordi delle immagini viste della luna attraverso il C11, mamma mia che spettacolo.

Il freddo siderale è ancora li che mi fa tremare di emozione.

Carlo

_________________
Carlo Martinelli - IW3GIK

Osservatorio: StarNavigator Astronomical Observatory (Masi-PD)
Montatura GM2000 QCI 10 Micron Comec Tec.;
Telescopi: Meade LXD55 S/N 1016/254 Schmidt/Newton F4; Takahashi FS102 820/102 F8 612/F6; Takahashi FS60C 355/60/ f5.9 - 264/F4.4; TS 60/228 F3.8; Celestron C11 Carbon 2800/F10 1764/F6.3; OTA MTO 1000/100 F10 SkyQualityMeter: SQM-L / SQM-LE Wheather: AAG-CloudWatcher LaCross WS55 SkyCam: AllSkyCam-MoonGlow Tec. Observatory Automation System :Voyager / Viking


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: lunedì 3 luglio 2017, 7:49 
Non connesso
Moderatore
Avatar utente

Iscritto il: giovedì 10 agosto 2006, 10:11
Messaggi: 11624
Località: Monza
Tipo di Astrofilo: Visualista
Io non sono proprio dell'idea che il visualista sia "pigro e non ha voglia impegnarsi" mentre il fotografo "si fa il mazzo e vuole condividere", sono generalizzazioni che hanno poco senso e che, essendo appunto generalizzazioni, mettono tutto dentro categorie preimpostate nelle propria testa, ma non è detto che gli altri astrofili vogliano rientrare o possano rientrare in queste categorie.

Faccio degli esempi. Un visualista come il galassiere, che ha osservato più di 20.000 oggetti del profondo cielo, è "pigro e non ha voglia di impegnarsi"? Non credo proprio :D CI vuole una preparazione, un'organizzazione, una dedizione e una fatica per portare avanti un'opera così immensa, che penso sia proprio l'opposto della definizione che si vuole dare al visualista.
Altro esempio più piccolo. Io osservo pianeti e compilo la scheda uai, segnandomi colori e facendo stime di intensità. Quanti fotografi di pianeti quando fanno foto studiano quello che hanno fotografato?

Insomma, l'astrofilia è una passione infinita, che abbraccia così tanti campi e così tanti modi di approcciarsi che è limitativo dare categorie "morali" su chi è più meritorio. Ognuno ha il suo modo di vivere l'astronomia, rispettabilissimo qualunque esso sia, dal semplice passatempo, alla passione più smodata, alla ricerca amatoriale, che può cambiare nel corso del tempo per un verso o per un altro.

Cieli sereni,

Kapp

_________________
De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, pentax 105 e 75.
Oculari: pentax xw, Nagler, Delos, takahashi tpl, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2 e televue binovue.


Top
  Profilo   WWW  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 192 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 ... 20  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010