GiulioT ha scritto:
Purtroppo per una pulsantiera autonoma servono velocità e interrupt, che con un computer è più facile coordinare.
Beh, veramente ci sono delle tecniche di programmazione per le quali non serve né velocità né interrupt.
Quando si programmava in BASIC o con linguaggi e su macchine della stessa vetustà si usava creare un loop principale del tipo:
- inizia
- TempoDec=0
- TempoAr=0
- Loop
- vai a DEC(passale TempoDec)
- prendi il TempoDec
- vai a AR(passale TempoAR)
- prendi il TempoAr
- se è stato premuto il tasto di fine esci dal Loop altrimenti ricomincia il Loop
dove DEC e AR sono le routins che controllano i rispettivi movimenti.
In questo loop erano inserite delle variabili dove veniva memorizzato l'ultimo istante che il ciclo dedicava ad una certa routine, in modo che, quando in quella routine si rientrava, la routine stessa sapeva quanto tempo aveva impiegato la consorella e si regolava di conseguenza "aggiustando" (decidendo) di quanto doveva far muovere il motorino per compensare il tempo.
Certo la cosa non è certo banale, ma fattibile sì.
Però ... probabilmente utilizzando l'ultimo RaspberryPI (al posto di Arduino) sarebbe ancora più efficiente seppure ancor più complesso.