In questo periodo mi sto davvero divertendo con il piccolo Celestron sotto il cielo buio di montagna, apro questo topic che vorrei aggiornare di volta in volta con le mie osservazioni, ovviamente ho incontrato delle difficoltà che vi esporrò, e saranno ben accetti consigli e chiarimenti.
Osservazione del 02/06/2017Ho iniziato la mia osservazione individuando Vega, non ho avuto problemi a basso ingrandimento ad individuare la
doppia Epsilon Lyrae, prima tappa della mia osservazione.
Con un ingrandimento di circa 60x la stella doppia appariva ben separata ma ancora non risolta nella sua natura di "doppia-doppia", barlowando l'oculare e ottenendo così 120x sono riuscito invece a percepire le singole componenti come a loro volta delle doppie.
Seppur cromaticamente parlando non esaltanti, è stata una vera sfida risolverle, forse la doppia più difficile che ho incontrato finora, ho avuto conferma di aver visto correttamente solo con un confronto circa la perpendicolarità tra le due doppie immaginando delle rette immaginarie.
Sempre nella Lira è stata infruttuosa invece la ricerca della
Nebulosa Anello (M57), ho girato a lungo e in largo tra Sheliak e Sulafat, a basso e poi ad alto ingrandimento ma non sono riuscito ad individuarla, come si dovrebbe prestare all'oculare del mio piccolo rifrattore? Non sapevo esattamente cosa aspettarmi.
A sud di Vega mi sono precipitato su
Albireo....
Sono rimasto letteralmente senza fiato, una doppia magnifica, un contrasto incredibile tra le sue componenti....sfido chiunque a rimanere indifferente di fronte a questo spettacolo!!
Sottolinea anche un particolare che ho notato, i colori delle due stelle li ho trovati molto più incisivi nei primi momenti dell'osservazione, forse perché i miei occhi non erano abituati all'oscurità.
Dopo una decina di minuti che la osservavo, i colori della doppia mi sono apparsi meno netti.
Ha malincuore ho abbandonato Albireo, e, dopo aver fatto ad occhio una via di mezzo fra la distanza fra questa magnifica doppia e Vega mi son messo alla ricerca di
M56, un ammasso globulare.
Ho utilizzato un ingrandimento di circa 40x, questo ammasso globulare l'ho trovato molto sfuggevole rispetto ai più luminosi a cui ero abituato (M13), ma alla fine con visione distolta sono riuscito a identificarlo come un impercettibile nuvoletta circolare.
La
stella doppia 61 Cygni è stata l'ultima tappa dell'osservazione, la cosa più difficile è stata la sua identificazione che mi ha obbligato a tenere pazienza e ad una sezione di star hopping.
Attraverso l'oculare da 9mm barlowato (80x) si è risolta mostrando le due componenti arancioni in contrasto con le stelle blu e bianche nell'area circostante.
La prossima tappa sarebbe stata la
nebulosa pulsante NGC 6826, ma ero sfinito e la schiena mi chiedeva pietà, inoltre immaginavo sarebbe stata una ricerca impegnativa e forse infruttuosa come la nebulosa anello, dunque quest'osservazione si chiude qua, ma vi aggiornerò il prossimo fine settimana.
