effettivamente, a parte la levataccia, credo sia un'ottima idea questa
secondo voi devo comunque proteggere tra l'alba e la mezza mattina il tubo dal calore solare (apparte tappare tubo e cercatore)?
Raf584 ha scritto:
Lorix ha scritto:
Continuo a seguire tutti i consigli ma non riesco a vederlo ad occhio nudo pur sapendo la posizione, c'è un "trucco"?

oltre a quanto ti hanno già detto, il trucco è aspettare che transiti in meridiano, se sai dov'è rispetto al tuo orizzonte. Qualunque planetario ti fornisce l'istante di transito, in questi giorni è attorno alle 10:30 di ora estiva. Posizioni il tubo del telescopio sul meridiano e all'ora del transito ti basta muoverlo in altezza finché non entra nel campo del cercatore (che deve essere ben a fuoco per l'infinito, se trascuri questo dettaglio non lo troverai mai) a quel punto lo porti nel campo di un oculare e istruisci il goto ad allinearsi sul pianeta.
Puoi anche vederlo a occhio nudo in pieno giorno se il cielo dalle tue parti è molto limpido ma devi sapere esattamente dove guardare e magari aiutarti con un paio di polaroid che scuriscono il fondo del cielo. Anche in questo caso puoi aiutarti aspettando il transito sul meridiano.
Dai anche una letta a
questo articolo. Ciao!
Anche questo non ci avevo pensato: leggo sul planetario orario e azimut della massima altezza, in quell'orario con la bussola mi posiziono e poi salgo in altezza

Polaroid interessante... grazie.
L'articolo ovviamente l'avevo già letto, ho letto un sacco di fonti prima di decidere di scrivere qui perché secondo quello che si legge in giro sembra facile puntare Venere di giorno invece non lo è.......................