Ares86 ha scritto:
ciao Davide,intanto grazie della partecipazione,poi,volevo rispondere facendo notare come anche uno tzunami come quello in indonesia puo spostare l asse di rotazione terrestre...che a confronto di uno scontro titanico tra galassie è un niente..quindi figuriamoci un impatto del genere a 400000-450000km/h...puo anche non toccarci direttamente,ma basta poco che per noi è finita...e le probabilità sono quasi totali della nostra estinzione..
stai mettendo assieme due fenomeni un tantino diversi. e parlare di impatto a 450000 km/h quando si tratta di strutture fatte prevalentemente di vuoto (o diciamo di materia estremamente diluita) mi sembra un po' fuorviante.
si tratterà per lo più di interazioni gravitazionali e di un fenomeno che (ammesso che avvenga) avverrà su scale di tempo estremamente larghe.
la parola "scontro" credo sia inadatta, andrebbe meglio "fusione" - sono due strutture estremamente rarefatte che si fondono. certo che porterà dei cambiamenti, ma è probabile che quello che resterà del sistema solare non ne risenta particolarmente (certo, è possibile che qualche corpo massiccio si avvicini e modifichi le orbite di quello che resterà del sistema solare, l'evento è possibile anche "oggi" la "fusione" aumenterà solo le probabilità che accada).
per allora il sistema solare sarà già piuttosto diverso da oggi, dato che il sole avrà incominciato da un bel po' ad avvicinarsi alla fase finale della propria esistenza e per quanto se ne sa, già fra un miliarduccio di anni la terra dovrebbe essere sterilizzata dall'aumento di intensità della radiazione solare.
insomma qalunque cosa significhi il concetto di "noi" proiettato su un futuro così lontano, "noi" saremo già fottuti da un po'.
noi saremmo il noi delle stromatoliti precambriani su questa scala temporale.