Non va bene il 10 x 25 per l'astronomia, serve almeno un 10 x 50.
In pratica per osservare gli oggetti deboli del cielo hai bisogno di una pupilla di uscita di un valore che viene fissato intorno a 5 diciamo.
La pupilla di uscita (PU) la trovi dividendo il diametro della lente diviso l'ingrandimento.
Nel caso caso di un binocolo 10 x 50 infatti, la PU= 50 : 10 ossia 5, un valore ideale.
Un binocolo 10 x 25 avrà una PU bassina, 2.5, poco idonea per osservare il cielo.
Sul tuo telescopio puoi bene o male giostrare su questo valore, infatti cambiando oculare cambi anche l'ingrandimento e di conseguenza la pupilla di uscita, a 35x ti ritrovi una PU di 2mm (70 : 35) rendendo molto difficoltosa l'identificazione degli oggetti deboli.
Questa è un po la ragione per cui gli osservatori del cielo profondo prediligono diametri esagerati, un riflettore da 150mm di diametro con l'ingrandimento di 35x avrà una PU di 5.7! Ancora accettabilissima!
Questa è anche un po la ragione per cui un rifrattorino come il tuo è, a mio parere, poco idoneo a questo tipo di osservazioni, tuttavia un oggetto facile come Andromeda è ancora alla sua portata!
Mi sembra che stiamo andando un po ot però
