Come ho già scritto a inizio discussione ogni cosa ha i suoi tempi. Una volta si conoscevano pochi astrofili se vicini a casa. Qualche scambio epistoilare e qualche incontro a uno star party o a un convegno.
Poi l'informatica ha permesso la nascita delle comunicazioni telematiche (fidonet, usenet, forum, S.N.).
Domani cosa ci sarà?
Non lo so e neanche lo immagino.
Ma se oggi nessuno usa più inviare lettere è perché, piaccia o no, questo sistema è diventato obsoleto. Così come pian piano diventeranno sempre più obsoleti i forum di discussione che resteranno solo "prodotti di nicchia" e di vecchi nostalgici.
Io appartengo all'ultima categoria!!!
Tanti commenti sono giusti riguardo alla migrazione su S.N. di molti utenti, soprattutto perché i "like" ci sono ma i "don't like" no!!
Altri commenti sulla facilità o meno di accesso all'astronomia "tecnica" o al suo costo non li condivido.
Sono svariati decenni che mi interesso all'astronomia. Sono passato dall'osservazione con un piccolo cannocchiale ai telescopi, dalle foto con la pellicola al digitale, dai disegni della Luna alle riprese con webcam e sensori dedicati.
Oggi l'astronomia costa molto poco rispetto a prima.
Nel 1989 comprai un newton da 15 cm con montatura costruita da un artìgiano (inadatta per fotografia) a 2.900.000. Due anni dopo cambiai la montatura spendendo altri 2.100.000 (era una Vixen SPDS motorizzata).
Senza contare gli oculari, la macchina fotografica, i costi delle pellicole, ecc.
L'inseguimento si faceva a mano con il reticolo illuminato e si doveva solo sperare che fosse tutto andato bene perché fino a quando non era sviluppata la pellicola restavi col dubbio (quante albe mi hanno visto in camera oscura a sviluppare le pellicole per sapere se la nottata era stata proficua).
Oggi con 2.000 euro si comncia già a fare riprese deep con risultati che un tempo erano appannaggio solo di pochissimi.
Sul planetario le cose sono ancora più semplici rispetto ad allora.
Uno SC da 8" lo trovi a poco prezzo (negli anni 80 costava quanto una macchina di media cilindrata).
Con meno di 1550 euro fai un buon planetario.
Certo l'eccellenza costa in termini di strumentazione, di impegno, di studio, di sacrificio (uscire quasi ogni sera per cercare il momento buono) ma oggi l'astronomia è molto più facile di una volta.
Solo che ci sono tanti altri stimoli e si preferisce fare qualcosa d'altro (magari guardare in TV qualche reality

)
Quando questo forum migrò sulla piattaforma attuale (sono passati oltre dieci anni da allora) per l'iniziativa di Franco Sgueglia, grandissimo astrofotografo (a proposito Franco: Ci sei ancora???) eravamo l'equivalente di una piccola cittadina. Ci conscevamo tutti. Sempre pronti a discutere bonariamente ma senza acredine e rancori. Sempre pronti a darci una mano.
Poi la cittadina è cresciuta diventando una grande città con tutti i difetti che ciò comporta.
Qualcuno in città ci sta bene. Altri hanno preferito tornare in campagna e sono andati a cercare altre piccole cittadine. Per questo sono nati tanti altri posti di ritrovo.
Ognuno di noi ha il merito di aver contribuito alla crescita del forum ma ha anche la colpa di aver portato a una suo declino che innegabilmente esiste.
Non so se sia possibile tornare all'ambiente da piccola cittadina ma sicuramente se ci fosse più spirito collaborativo e meno spirito polemico probabilmente qualcosa migliorerebbe.