allora ieri ho osservato finalmente in buone condizioni, anche se un po' di corsa: sono rientrato tardi, ma non ho resistito al richiamo della foresta, sono uscito sul balcone ho spostato il telescopio (per fortuna spingerlo col treppiede è molto agevole) in modo da avere in vista sia giove che arturo e ho incominciato ad osservare senza nemmeno accendere i motori.
ovviamente l'ottica è scollimata, ma non molto, senza inseguimento ho evitato di cercare di collimare (collimare con una brugola inseguendo su due assi è un'esperienza che non ho moltissima voglia di fare) lo stare test sembra buono. c'è della sferica, ma le immagini in intra ed extrafocale sono meno dissimili di quanto temessi.
giove, ahimè, nonostante la scollimazione l'ho trovato immediatamente più ricco di dettagli del solito (complice sicuramente anche il seeing eccellente).
continuo a trovare fastidiosa l'osservazione in altazimutale - a parte l'inseguimento manuale su due assi che si risolve accendendo i motori

mi infastidisce la difficoltà nel trovare i punti cardinali dell'immagine, su Giove si riesce (difficile dubitare su quale sia l'equatore, poi muovendo un po' a nord si ricava il sud, anche se sghimbescio) ma sulle doppie la vedo male.
in compenso in altazimutale, non avendo barra contrappesi e non dovendo posizionare il treppiede in una posizione obbligata, posso guadagnare qualche centimetro di balcone.
pro e contro

ps) infilato nel letto ho fatto un incubo astronomico: kappotto e davidem confrontavano fra loro due nuovissimi apocromatici da 150mm

l'incubo erano kappotto e davidem naturalmente