Ciao Giovanni,
temo tu conosca poco lo spirito che regna nello starparty annuale del nostro forum.
Provo in linea di massima a fartene una sintetica descrizione.
Tutte le località da te segnalate sono splendide quanto meravigliose, sia come vista che come cielo di giorno e di notte, in quanto sono anni che salgo lassù
di giorno e di notte e ben conosco le difficoltà, più o meno relative nell'arrampicarsi!
Ma credimi, organizzare uno starparty a quelle quote e a fare quei sentieri, rimane estremamente complesso e complicato.
Punto primo. Intanto c'è da considerare il trasporto dell'attrezzatura. A meno di disporre di una carovana di sherpa di Kathmandu composta da decine e decine di persone
per ogni singolo astrofilo è quasi impossibile se non sovraumano trasportare le attrezzature che solitamente vengono disposte negli starparty. Ci sono colleghi, me compreso,
che sono soliti partecipare agli starparty con telescopi di grosso diametro dal peso di decine e decine di chilogrammi. Ora puoi ben comprendere come sia arduo ed
estremamente difficoltoso vivere uno starparty in queste condizioni.
Punto secondo. Quasi tutti i partecipanti gli starparty sono soliti essere accompagnati da mogli, figli, fratelli, sorelle, zii e in qualche edizione degli anni passati se ricordo bene
persino con la presenza di neonati. Vuoi non far vivere a tali persone le meraviglie dell'universo disponibili durante uno starparty?
Va da se caro Giovanni, come senz'altro avrai ferrato, il nostro è uno starparty prettamente a carattere distensivo, quanto familiare.
Piuttosto, se invece la tua proposta di organizzare osservazioni in altissima quota con strumentazione estremamente leggera, o trasportata da persone motivate e,
soprattutto allenate, fosse accettata e nuovamente rilanciata, allora se ne potrebbe parlare. Ma qui più che mai occorrerebbe avere idee chiare sul da farsi e ben sapere la disponibilità
degli eventuali compartecipanti.
Se l'idea fosse rilanciata puoi scommetterci che mi annoterei tra partecipanti.
Cari saluti,
Danilo Pivato