Ciao, ci tenevo a riportare il commento di Daniele Gasparri a questa foto, tratto dal numero di febbraio di Coelum, che secondo me fa davvero riflettere ...
Cita:
Prendete un minuto dalle vostre vite: prendete un
minuto dal lavoro, dai problemi economici, dalle
difficoltà terrene del vostro piccolo orticello,
tanto minuscolo che non vi permette di vedere la
più grande immagine di cui fate parte. Sedetevi,
rilassatevi e fate uscire tutte quelle
contraddittorie voci dalla vostra testa.
Ora ammirate questa fotografa e restate a
osservarla finché un brivido di consapevolezza
non percorre la vostra schiena. Se non basta un
minuto non fa niente, ma è un dovere morale di
ogni essere consapevole restare e riprovare per il
tempo necessario affinché quel brivido si
presenti, perché è tutto ciò che ci distingue dalle
altre specie della Terra.
In questa foto stiamo ammirando noi stessi, la
nostra realtà, il nostro fragile ambiente, non più
visto dalla schiacciata prospettiva di una formica
ma dall'esterno. E' il più grande salto di coscienza
che l'uomo abbia mai potuto fare da quando
qualche milione di anni fa ha cominciato a
percorrere le pianure africane. E' il più grande
regalo che la nostra specie, piena di
contraddizioni e di irrazionalità, si è donata per
dare una speranza a sé stessa.
La nostra salvezza passa per forza di cose da
quante persone da qui ai prossimi anni riusciranno
a sentire quel brivido lungo la schiena, da quante
persone capiranno qual è la realtà nella quale
viviamo, quanto è fragile e piccolo questo pianeta.
La nostra salvezza passerà per forza di cose
dall'accettare che tutto quello per cui oggi ci
combattiamo a vicenda è di un'inaudita stupidità.