Con viva e vibrante soddisfazione mi accingo ad aggiornare il thread.
Stamani c'è un poco di foschia, soprattutto in basso, ed il Sole non è brillante come potrebbe. Con il Coronado in H-alfa si vede bene ma con un certo alone rosso tutto attorno, fastidioso, che inficia un poco l'osservazione delle protuberanze più piccole. Monto il double stack e con questo l'alone diffuso sparisce totalmente. Ne riparliamo.
Anche oggi ci sono poche manifestazioni eclatanti, la protuberanza in alto, che era a punta, triangolare, c'è ancora sebbene abbia modificato la sua forma, ora assomigli adavvero ad una serie di lingue... di fuoco in un caminetto. Metto per documentazione l'immagine Gong del NISP:
Allegato:
20161213090734Lh b.jpg [ 339.18 KiB | Osservato 3016 volte ]
Dalla parte opposta c'è sempre l'altra protuberanza, un poco tondeggiante. A destra (a sinistra nella foto) vedo ora bene delle piccole protuberanze. Nello scegliere l'immagine del Nisp mi sono accorto che queste piccole protuberanze stanno mutando abbastanza velocemente, riducendosi. Filamenti pochissimi e molto piccoli. C'è sempre la zona leggermente più luminosa dove sono presenti le macchie 2617, piccolissime che in H-alfa non si vedono neppure.
Allora, come mai col double stach scompare la luce diffusa? Non può essere perchè diminuisce la luce totale, altrimenti le protuberanze piccole scomparirebbero, invece si vedono meglio senza la luce diffusa. Bisogna pensarci un poco. Una spiegazione potrebbe essere che nelle multiple riflessioni e rifrazioni nell'atmosfera si allarghi un poco l'ampiezza della banda per la luce diffusa, e che quindi osservando con una banda più stretta se ne veda meno. Ma questo ragionamento potrebbe essere una sciocchezza.
In luce bianca, col prisma di Herschel si vedono discretamente le piccole macchie prossime al bordo ed alla prossima sparizione. Sono divise, una puntiforme ed un'altra un poco frastagliata più vicino al bordo. Attorno a quella piccolissima puntiforme si vede molto distintamente una zona più brillante che la circonda. Anche attorno all'altra più frande si nota una zona più brillante ma meno intensa.