Cristiano
Io ipotizzo che la forza repulsiva nasca solo ad una certa distanza dal corpo.
Nella fascia di spazio più vicina ad esso esiste solo la forza attrattiva, la cui finalità è quella di consentire la vita sul pianeta, che non potrebbe nascere se tutti pendolassimo come un pendolo a causa della doppia forza.
Ad un certo punto nasce anche quella repulsiva perché, in tal modo, l'effetto pendolo derivante dallo scontro tra le tre forze (attrattiva, repulsiva e spinta del big bang), fa ruotare il corpo attorno a quello di massa maggiore, che di solito è un astro, fonte di calore e di luce.
L'astro, attorno al quale ruotano i corpi più piccoli e freddi grazie all'effetto pendolo, riscalda ed illumina i pianeti, dove è destinata a sorgere la vita per effetto della forza di gravità esclusivamente attrattiva.
Grazie a questa forza esclusivamente attrattiva, ciò che resta dell'impatto con le comete di ghiaccio che prima o poi collidono contro il pianeta si scioglie in acqua grazie al calore dell'astro attorno a cui ruota il pianeta.
L'acqua avvolge la superficie del pianeta grazie alla forza esclusivamente attrattiva da esso prodotta e nell'acqua riscaldata e illuminata dell'astro nasce la vita con il soffio di Dio.
La doppia faccia della forza di gravità, vicino al corpo solo attrattiva, e lontano dal corpo attrattiva e repulsiva al contempo, è dunque il frutto di un disegno superiore, finalizzato al favorire la creazione delle condizioni necessarie al sorgere della vta.
B&W
Io sminuisco il lavoro di Einstein, perché oggi troppo sopravvalutato e perché ho dimostrato SCIENTIFICAMENTE, non a parole, che lo spazio non è curvo, ma non sminuisco affatto la teoria di Newton, anzi sono un suo sostenitore, perché anche io, come lui, credo che la forza di gravità ESISTE ed è una forza misteriosa.
La differenza tra la mia teoria e quella di Newton è che egli ritiene che la forza di gravità sia una forza istantanea che agisce "a distanza" tra i corpi, invece io credo sia una forza istantanea che lega i corpi in uno solo, eliminando così la distanza tra essi e conseguentemente i tempi di trasmissione dell'informazione, superando così l'obiezione di Einstein secondo la quale la gravità non possa esistere perché, se esistesse, sarebbe più veloce della luce.
Un'altra differenza tra la mia teoria e quella di Newton è che la forza di gravità non è solo attrattiva, come egli pensava, ma diventa anche repulsiva oltre una certa distanza dal corpo.
Ma quello che accomuna la mia teoria e quella di Newton è quella di vedere un intervento divino nell'origine di questa forza misteriosa, ancor più evidente se si pensa che essa diventi, ad un certo punto, anche repulsiva.
_________________ Bisogna aspettare un altro po'...
Ultima modifica di lennyus il mercoledì 7 dicembre 2016, 10:30, modificato 1 volta in totale.
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