1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ciao a tutti, nelle scorse notti ho ripreso questa stella variabile
con filtro V fotometrico per provare a misurarne la luminosità.
Si tratta della stella al centro dell'inquadratura:


Nel giro di poche ore la variazione di luminosità è stata già ben rilevabile.

davvero interessante! non mi intendo di fotometria ma mi interessano molto questi test alla portata di tutti!

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sw 80ED; ccd SBiG st-F 8300 mono; filtri Ha - o3 - s2 - Lrgb Baader; montatura sw Heq5 PRO

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La ripresa è sicuramente interessante!
Ma "alla portata di tutti" forse non proprio.
Bisognerebbe avere almeno un CCD con un sensore che abbia una risposta lineare. O sbaglio?

Ivo, ci dài qualche info in più sulla strumentazione usata? C'è di mezzo il tuo Intes Micro, mi pare di vedere dagli spikes di rifrazione.

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volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997

Per rendersi conto della variazione di luminosità credo basti un sensore qualsiasi, in tempi eroici queste cose si facevano addirittura in visuale. Per misurare la magnitudide assoluta occorre senz'altro un sensore monocromatico e possibilmente un filtro V fotometrico. Se la risposta del sensore è lineare bene, in caso contrario bisogna aver cura di non far superare alla stella da misurare e a quelle di confonto la zona di linearità del proprio sensore (di solito tutti i sensori sono linari fino a circa il 50% della FWC).


Si, la strumentazione è quella solita del Ghezz Observatory e le riprese sono state effettuate in automatico. Il telescopio è un Intes MK-69 da 150 mm di apertura ridotto a 737 mm di focale, la camera è una SBIG ST-8XME ed il filtro un V fotometrico Baader. La guida è fatta con una QHY5 montata su un telescopietto in parallelo, il tutto su SkyWatcher NEQ6.

Bel lavoro.
E così ci spingi ad indagare sulle ragioni di quella rapida variabilità (periodica ... ) ...

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Vedo che la parte di curiosità/ricerca astrofila non è stata completamente seppellita da photoshop, bene



Come osi chiamare il mio glorioso w.o.66 "telescopietto in parallelo" ?

È che non mi ricordo mai come si chiama. So che è rosso e che l'ho rubato a te (come la camera di guida del resto).

Inciuciomani.

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E quindi?

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