Qui non si tratta di razzismo o di xenofobia, ma di delinquenza vera e propria. E' del tutto evidente che l'Esa è affidata a dilettanti allo sbaraglio. Cosa altro si può dire di fronte al fatto che non si verifica la capacità economica e tecnica di una ditta di partecipare ad un appalto in materie tanto complesse, costose e sofisticate? E' anche del tutto evidente che poichè L'ESA è una collaborazione multinazionale probabilmente si sente al sicuro da eventuali indagini o addebiti amministrativi e penali da parte europea (c'è una magistratura europea?

). Cosa si può pensare del "geo ritorno"? In Italiano mi viene da tradurre "tangenti"...a pensar male..
Dall'articolo originale postato da Raf:
"
Proprio su questi test cruciali si è evidenziata la scarsa esperienza del project team di Esa, sottraendo al controllo industriale l’esecuzione del test da pallone e provando a cancellare il test del radar di discesa. Inoltre, il test da pallone, che secondo l’industria doveva essere svolto da un’organizzazione esperta di lanci stratosferici, è stato da Esa prima assegnato per motivi di geo-ritorno a un’organizzazione non dotata di una competenza specifica sufficiente; ma dopo essere stato preparato è stato in seguito cancellato. Esa ha anche cercato di cancellare il test del radar su un analogo terrestre del suolo marziano, il centro italo-marocchino Ibn Battuta; dopo aver tentato di sostituirlo con un test presso un aeroporto militare italiano, solo alla fine, dopo fortissime pressioni da parte dell’Asi, si sono fatti sia i test iniziali in aeroporto, utili per capire se il radar funzionava, sia quelli fondamentali per capire come funzionava, effettuati da elicottero nel deserto marocchino. A oggi sappiamo che il radar ha funzionato correttamente."Costo della missione: 1,2 miliardi di euro, 370 milioni a carico dell'Italia. Chi ne risponde?