andrea63 ha scritto:
Perché senza carburante? Se tu espelli fotoni, espelli energia. E quindi perdi massa. Se riesci a convertire in energia tutta la massa di carburante hai il motore più efficiente che esista. Ad esempio 10 g di materia e 10 di antimateria... emetti solamente fotoni gamma!
https://it.wikipedia.org/wiki/Razzo_a_fotonituvok ha scritto:
Che poi, magari, per farlo funzionare il forno un po' di petrolio lo devi sempre bruciare...
Ovviamente intendevo senza necessità di stoccare carburante a bordo. Notoriamente, oggi, un limite per le missioni spaziali (mi riferisco anche ai satelliti che girano intorno alla terra), è la necessità di avere qualcosa a bordo da espellere per garantire la manovrabilità della sonda. Per l'assetto esistono già sul mercato sistemi (ad esempio magnetici) che non hanno bisogno di massa da "sparare", ma per la quantità di moto no. Evidentemente, considerate le piccole spinte in gioco rispetto alla potenza necessaria, i sistemi di propulsione a microonde o a fotoni (che potrebbero ad esempio convertire l'energia raccolta dai pannelli solari in quantità di moto in maniera indefinita) non sono neanche considerati, però è curioso non ne avessi mai sentito parlare.
Questi sono i tipi di motore esistenti, collaudati o anche solo proposti:
https://en.wikipedia.org/wiki/Spacecraft_propulsionProbabilmente si suppone che il motore "a calci nel sedere" produca spinte maggiori di diversi ordini di grandezza