E salvammo "anche" questa Luna Nuova

Con la nascita della mia stellina si prevedono tempi magri in fatto di uscite montanare.
Anche se si spera il contrario, meglio mettere in cascina ogni possibile
New Moon e sfruttare la minima occasione per continuare i miei progetti osservativi.
E allora, dopo un weekend dal meteo parecchio ballerino, becco la prima nottata di bel tempo
certo e me ne scappo sul Sacro Monte.
Quasi la totalità degli astrofili della mia zona non ha potuto seguirmi. E allora, via all'uscita in solitaria. O quasi.
Caricato il Dobson da 40cm in auto assieme alle valigette di oculari, cercatori, mappe e tutto il
necessaire, mi dirigo alla volta della staccionata vicino Piano Visitone per godere della nottata che si preannunciava completamente serena.
Durante il tragitto mi fermo soltanto a San Severino Lucano per un breve rifornimento con una pizza margherita, perchè si sa che si osserva meglio con la panza piena.
Di lì alla staccionata manca solo una scarsa mezz'ora.
Giusto il tempo di incontrare una
nuvola, di passarci dentro e di vedere la strada attraversata da irrequiete vacche selvatiche, libere da ogni padrone, a 3 metri dalla mia auto.
Allegato:
inthecloud.jpg [ 97.17 KiB | Osservato 3590 volte ]
Superato il nuvolone, arrivo al limpido cielo dei 1200 e passa metri, intorno alle 21. Il buio astronomico è già iniziato.
Dieci minuti e il dobson è operativo. Con lo specchio ancora un po' caldo, ma comunque già montato e pronto per l'utilizzo a bassi ingrandimenti.
Il programma deepsky estate-autunno prevede una sfilata di galassie nei Pesci, in Andromeda e nella Balena.
E in più c'è una chicca.
Da anni sogno di vedere un gruppo di galassie, troppo meridionale da pensare di riuscire a vederlo tutto come si deve.
Un gruppo di galassie che è il secondo più ricco entro i 100 milioni di anni luce dalla Terra, dopo quello della Vergine.
L'ammasso della Fornace.

La temperatura della nottata è nella media stagionale.
Durante la nottata si oscillerà tra i 9 e i 7°C.
Il problema sarà l'umidità che sfiorerà anche il 90%.
L'SQM è sempre il solito, quello che ho trovato al mio "ritorno in patria".
21.20-21.30. Un valore di tutto rispetto, ma che qualche anno fa sarebbe stato considerato scarso per il luogo del Pollino.
Gli orizzonti sono raramente bui.
Il Nord della staccionata è poco inquinato, il Nord-Ovest è quello peggiore, dove c'è la piana di Viggianello che rovina la magia fino a 20-25°.
Per fortuna il resto degli orizzonti è salvabile, ma ben lontano dal
nero conosciuto 17 anni fa, e trovato anche nel 2007...
Sono un po' preoccupato, sinceramente. La situazione inquinamento luminoso peggiora in un battito di ciglia.
Torniamo alla sessione osservativa.
Visto che l'orizzonte Sud è discretamente buono, decido di sfruttarlo durante l'arco della nottata.
Comincio rapido con Andromeda, incappando in un bel trittico di oggetti.
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NGC160-ARP282.png [ 8.12 KiB | Osservato 3590 volte ]
NGC160 - Visibile già a 160x. Aumentando l'ingrandimento a 260x rimane facile e mostra un nucleo stellare visto 3 volte su 4. In visione distolta è allungata in direzione WSW-ENE. Ha un basso gradiente e i contorni sono rapidamente sfumati sul fondo cielo. Appare di dimensioni di 2'x1' d'arco.
NGC169 - NGC169A (Arp 282) - Coppia di galassie adiacenti. Sono evidentemente due, già a 260x. Salendo a 450x la coppia però non si separa. La 169 è orientata in direzione E-W, mentre la piccola, tondeggiante, giace sul bordo S.
Halton Arp le ha inserite nel gruppo delle coppie collassanti. >
http://www.volpetta.com/public/arp/big/Arp-282.jpgIl filotto osservativo procede sempre in Andromeda e nei Pesci con galassie estemporanee, tutte facenti parte dei 2500 scoperti da Herschel.
Viene "interrotto" dalla piacevole visita dell'amico astrofilo Francesco (senza telescopio) che era in zona e veniva a salutarmi.
Osserviamo insieme qualche bel classico, visto che nel frattempo Orione era bello che sorto, scambiamo qualche piacevole chiacchiera e poi torno al programma con tre gruppi notevoli.
Il primo, un classico, è nella costellazione del Perseo.
Abell Galaxy Cluster 426Allegato:
AGC426_Perseus.png [ 12.71 KiB | Osservato 3590 volte ]
Si tratta di un ammasso di galassie distante 240 milioni di anni luce e fa parte del superammasso Perseo-Pesci.
All'oculare balza subito all'occhio il membro preponderante del gruppo, la NGC1275.
A 160x appaiono nel campo la bellezza di dieci galassie. Quella che appare, con attenzione, per ultima è la NGC1271, la più piccola e debole.
C'è un buon mix tra spirali ed ellittiche, ma nessuna delle spirali mostra la sua forma. Appaiono tutte come ovali allungati.
Le più evidenti sono la 1275 (Perseus A) e la NGC1272.
Il quadretto è fantastico. Facile da puntare e da individuare. Può essere un'ottima palestra per chi non ha mai puntato un ammasso di galassie e vuole vederne uno per la prima volta col proprio telescopio.
E, finalmente, si passa alla chicca della serata.
L'ammasso della Fornace.
Ho messo la sveglia per vederlo al suo passaggio in meridiano, dove gli oggetti sono più alti in cielo.
14° di altezza sull'orizzonte. Pochini, ma sufficienti per vederne 11 di galassie.
Allegato:
fornax-cluster.png [ 11.87 KiB | Osservato 3590 volte ]
Il campo da 32' d'arco forniti dal Nagler 13mm (160x col Paracorr) mi costringeva a spaziare nel cielo per vederle tutte.
La maggior parte delle galassie del gruppo sono ellittiche.
Una, la più bella e attesa, fa parte delle famiglie di galassie a spirale barrata.
La
NGC1365!
Il gruppo in tutta la sua interezza è davvero mozzafiato e passeggiare con l'oculare tra i vari componenti mi appaga della sfacchinata infrasettimanale.
Peccato per la regina (N1365) che, per via della scarsa altezza sull'orizzonte, mostra soltanto la sua parte centrale: nucleo evidente, bulge e barra sono lì, chiari in bella vista. Nulla da fare per i bracci.
Il gruppo successivo è un altro ammasso di Abell, il 262 in Andromeda.
Allegato:
AGC262_Andromeda.png [ 13.21 KiB | Osservato 3590 volte ]
Si tratta di un ammasso facente anch'esso parte del Superammasso di Perseo-Pesci. Dista circa 200 milioni di anni luce.
È discretamente ricco di galassie, se ne contano poco più di 100, appartenendo pertanto al gruppo 2 secondo la classificazione di Abell.
Sono presenti un elevato numero di galassie spirali, mentre al centro è presente una galassia dominante ellittica, la NGC708.
Visualmente ne individuo 8.
NGC708 - NGC704 - NGC703 - NGC705 - Visibili e disposte in triangolo, appaiono tutte elongate e con bulge accennato, tranne che per la più luminosa, la 708.
La NGC705 è la più evanescente e richiede di salire con gli ingrandimenti. A 300x si mostra più agevolmente.
Il resto dell'ammasso mostra una NGC709 facile e subito visibile orientata NW-SE all'interno di un triangolo isoscele di stelle di mag. 10, 12 e 13.
La NGC710 è un ovale con un basso gradiente che appare allungata quasi E-W.
Dall'altra parte, a E del gruppo, la NGC714 è presente come un alone allungato, come la appena più piccola NGC717.
L'ultimo gruppo di Abell è sempre in Andromeda.
Trattasi del AGC347, nei pressi della NGC891.
Allegato:
agc347_andromeda.png [ 13.38 KiB | Osservato 3500 volte ]
Ne elenco 5 a 260x:
NGC906 - Tenue, tondeggiante e poco contrastata, tradisce una sorta di discontinuità nel suo alone. Si rivelerà una gx a spirale.
NGC909 - Piccola galassia di forma rotonda, si mostra un batuffolo sfuocato di luce con un gradiente accennato dal bulge ai bordi.
NGC911 - Chiaramente presente, di forma ovale, in distolta si allunga in direzione SE-NW.
NGC910 - La più evidente e di forma inequivocabilmente rotonda. Luminosa e senza particolari dettagli
NGC914 - Ovale allungato che in distolta mostra una discontinuità in direzione SE. Nucleo stellare visibile 3/4.
Nel frattempo il Leone è sorto e dall'orizzonte Est è tagliato in due da un bagliore luminoso che arriva a lambire la Via Lattea invernale: si tratta della Luce Zodiacale!
La nottata finisce così, con la già vista planetaria con la brillantissima centrale della planetaria IC418.
Si smonta tutto, si dorme un'oretta e poi via a lavoro, con le vette del Pollino e di Serra Dolcedorme a promettermi un'altra nottata sotto le stelle.
Magari con qualche luce in meno.
Allegato:
Poll.jpg [ 100.23 KiB | Osservato 3590 volte ]