Bella notizia, ma leggendo l'articolo risulta che Proxima benché "piccolina" è estremamente "scorbutica" (ben piu del nostro Sole) ed è spesso soggetta ad esplosioni coronali non indifferenti, quindi il pianeta dovrebbe avere un robusto campo magnetico (probabilmente anche piu potente di quello terrestre) per proteggere la sua atmosfera dalle intemperanze della sua stella.
Senza contare la sua lentissima rotazione e gli effetti sul suo eventuale clima (appunto nel caso non sia già stato spogliato dell'atmosfera dalla stella).
Comunque (sempre leggendo l'articolo) c'è la possibilità di mandare una sonda in futuro, ipotizziamo che riescano a lanciarla tra una quindicina d'anni, una ventina d'anni per arrivare e poco meno di 5 anni per far arrivare i dati dal pianeta sulla Terra, è possibile che entro i miei 85 anni potrei riuscire a vedere le immagini della superficie di un pianeta extrasolare.
