Cita:
Più che alla mole dello strumento mi riferivo essenzialmente al modo in cui si potrebbe fare astro imaging.
La montatura altazimutale controllata da motori efficienti, dotata di derotatore abbatterebbe notevolmente
i costi di realizzazione a vantaggio di un ulteriore scatto sui diametri.
Non prevedo strumenti nell'ordine dei 26", ma telescopi da 15"-17" si, che potrebbero diventare il target medio standard.
Mah, Danilo:
Ho sentito parlare a suo tempo dei derotatori della Meade in modo non esattamente entusiasmante.Naturalmente qui siamo su tutt'altra classe e costo, a mio avviso completamente fuori delle possibilità di un astrofilo medio.Anche il direct drive, con tutti i suoi vantaggi, non mi ha mai fatto fare salti di gioia.
Probabilmente il grande vantaggio di una soluzione del genere è l'abolizione della necessità di guida nelle lunghe pose; ma attualmente una buona GM 2000 HPS mi sembra faccia raggiungere risultati analoghi ad una frazione del prezzo della soluzione di cui si parla, a mio avviso destinata ad osservatori privati a finanziamento pubblico che con la crisi finanziaria degli enti locali in atto rischiano peraltro di scomparire. Non credo infatti siano molti i privati disponibili ad investire cifre tra 50 e 100 K € per un osservatorio in Italia.Probabilmente la 10 Micron con un prodotto del genere strizza l'occhio al mercato americano.