Andrea85 ha scritto:
Tutto chiaro... comunque con i rifrattori si fa presto ad avere pesi rilevanti, mi sembra. Dai 100mm in su sempre di minimo 5-6kg solo tubo si parla. E sotto i 100mm onestamente, almeno per uso astronomico, non so quanto ne valga la pena... parlo di visuale.
Ascolta Andrea, fin che restiamo nel visuale con un rifrattore, così, per semplici divertimento e passatempo, allora vanno bene strumenti di aperture anche modeste, anzi saranno quelli che ci daranno buone soddisfazioni, senza fare troppi sforzi, per eccesso di peso e difficoltà di trasporto. Se però ti stai avviando verso un'astronomia visuale seria e redditizia, sappi che dovrai usare un rifrattore di apertura molto più grande, diciamo 150 mm e, per di più, apocromatico. Avrai anche bisogno di una montatura adeguata e computerizzata, con relativo robusto cavalletto. Lo so, hai un 120 ED che è già abbastanza, ma tra un 120 e un 150, o anche più, si vede la differenza.
Nel mio caso, puro rifrattorista visualista ed itinerante, avendo la pretesa di dedicarmi con impegno in questo hobby, ho cercato, non senza fatica, di procurarmi il meglio che potevo. La conseguenza è che mi carico in macchina, pezzo dopo pezzo, una quarantina di Kg, faccio i miei 250 Km andata e ritorno, per raggiungere il mio punto di osservazione e poi rincasare intorno alle 3 di notte. Per me, che non sono più nei verdi anni, ti assicuro che è una notevole fatica, ma ( chissà perché?) ogni volta rientro colmo di soddisfazione.
Se resterai visualista e rifrattorista, ti auguro di poter arrivare al limite che ho raggiunto io: solo così puoi calmarti, rilassarti, non desiderare di più, sapendo di avere raggiunto l'obiettivo che ti può dare il massimo.
Ti faccio i miei migliori auguri.