Renato C ha scritto:
Prendete dei lampioni posti a 8 e a 10 km di distanza, ma va bene anche 30 o 50 km, cioè 5 volte lo spessore dell'atmosfera. Voi riuscite veramente e onestamente a percepire, stabilire e calcolare in quale misura la differenza di luminosità dei diversi lampioni è dovuta solo alla distanza e in quale misura è dovuta invece all'estinzione?
In realtà per le stelle è molto più semplice perché si può partire dal valore assoluto che una stella assume quand'è allo zenit e verificare quanto la sua luminosità si riduce avvicinandosi all'orizzonte.
Una stima approssimativa dell'assorbimento la fa perfino Stellarium (anche se non tiene conto dell'altitudine).
Vogliamo parlare dell'arrossamento di Luna e Sole quando sorgono/tramontano?
Non saprei, la mole di evidenze mi pare schiacchiante...