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Bisogna chiarire una cosa, se si vuole fare fotografia ad alta risoluzione ci si deve orientare come per fare alta risoluzione visuale, a che serve comprare un astrografo ottimizzato per l'uso deep e quindi a rapporto focale corto per poi riempirlo di Barlow? Alla fine non avrà certo la resa di uno strumento concepito per l'alta risoluzione. Anche perchè le Barlow non faranno mai diminuire l'ostruzione centrale, che nei telescopi "veloci" è molto grande e penalizzante per l'alta risoluzione. Prendere "Veloce" per fare foto ai pianeti? Auguri... Prima di tutto ci vuole qualche mese per mettere tutto in asse, perchè questi astrografi sono super critici nella collimazione dei vari pezzi. Poi il risultato sarà molto deludente. Meglio prendere un Mewlon che nasce per questo.
Condivido (quasi) in tutto l'assunto di Fabio.Fui presente alla presentazione del "Veloce" da parte di Officina Stellare a Bocchigliero, qualche anno fa, ed è uno strumento eccellente, ma destinato unicamente all'astrofotografia a largo campo.Volerlo utilizzare per l'Hires è come usare un'auto da rally (potenza in trazione e rapporti al cambio corti) per correre in formula 1, dove serve velocità.
A parte , ovviamente, il costo elevato date le caratteristiche particolari quanto a meccanica ed ottica.Configurazioni Dall-Kirkam come i Mewlon sono specifiche, invece , per l'alta risoluzione così come i Mak, che hanno tuttavia come fattore negativo il peso delle ottiche e della struttura che ne limita il diametro utilizzabile con montature amatoriali medie ed il costo, che cresce in modo esponenziale col diametro.Gli SC sono invece strumenti tutto fare buoni sia per Deep sky che Hi res planetario, che hanno , anche in diametri elevati, pesi e prezzi assolutamente concorrenziali.Un C11 si trova nell'usato a poco più di 1000 €, quanto un apo da 80 mm, ed un C14 a 4000 €, ad un prezzo simile a quello nuovo del mio TMB LZO 115/800. Col C14 si può sicuramente fare imaging planetario, col TMB sicuramente no.
Mi chiedo, quindi, come mai, i migliori astro imagers (D. Peach, Cristopher Go,Thierry Legault, A. Medugno, etc) hanno raggiunto eccellenti risultati proprio con quest'ultima configurazione ottica: un motivo ci sarà, ed a mio avviso è quello della combinazione della focale elevata e dell'apertura di tali strumenti, oltre che del prezzo contenuto. Col mio C14 posso benissimo riprendere Giove o Saturno senza alcun aggiuntivo ottico (a spese di una piccola perdita di risoluzione), coi vari Newton a f 5, astrografi veloci di qualsiasi genere sicuramente no.Il C 14 si monta su una montatura media, un Mak da 36 cm certamente no.