Renato C ha scritto:
Quante volte se ne è parlato? Dipende da diametro, quindi dalla risoluzione raggiunta, e dalla raccolta di luce. Chi ha un telescopio di una certa apertura, diciamo 300mm, lo sa bene. Basta montare un oculare a grande campo di 15-20mm. In caso di cattivo seeing (ma anche normalmente) le stelle più luminose appariranno allargate e "sfrangiate", mentre quelle di magnitudine inferiore appariranno assolutamente puntiformi, semplicemente perché il telescopio raccoglie meno luce dalle stelle deboli e non è in grado di risolverne i particolari del disco di diffrazione.
Poi c'è il fatto che un telescopio piccolo "vede" solo una piccola porzione della cella del seeing, mentre quello di maggiore apertura ne coglie molto di più. Quindi non è vero che un telescopio piccolo è meno sensibile al cattivo seeing, semplicemente vede meno. Come quando si diaframma.
Qui è spiegato molto bene:
http://www.astrofototecnica.it/Tecniche/seeing.htmlappunto, la terza figura si riferisce al seeing locale, quello vicino al telescopio, perché se in tutti e due i tele sto osservando m31 a parità di ingrandimenti, vuol dire che sto osservando la stessa porzione di spazio e quindi la stessa quantità di "cella di seeing" in atmosfera, quello che può variare è lo strato superficiale sopra le lenti, le lastre ecc...