cristiano c. ha scritto:
Con la cold box ho raggiunto una temperatura di 2 gradi e il rumore era molto più basso che a cinque
Christian, aspetta un momento. Mi è venuto un fondatissimo dubbio.
Dove hai misurato queste temperature? Sono le temperature del sensore o quelle dell'interno della coldbox, ma all'esterno della fotocamera?
Se è quest'ultimo il caso - come pare probabile - allora ti assicuro che, anche con la temperatura di 2 gradi tutto intorno alla Canon, il sensore è già tanto che si raffreddi a +15 gradi! A quella temperatura anche un calo di solo 1°C produce una significativa riduzione del rumore. Ecco perché il rumore da te osservato a 2° era molto più basso che a 5°.
Questo, purtroppo è il maggior limite delle coldbox. Penso che la cb possa essere utilmente utilizzata quando la temperatura ambientale è già bassa - diciamo intorno ai 10° C - per produrre tutti i suoi vantaggi ed essere preferibile al cold finger.
In tal caso sia il sensore che l'elettronica possono andare sotto gli 0° C e si raggiungono figure di rumore più basse rispetto a quelle realizzate dal rafreddamento diretto (a parità di temperatura del sensore).
Beppe
3 ore con la polar box accesa a 0 gradi costanti "esterno alla camera". Fuori 19 gradi.
Temperatura sensore durante la fase di scatto 12 gradi.
Se mi fermo per eseguire i flat la temperatura crolla "passa del tempo prima che monti la flat box" il sensore arriva a 7 gradi. Per fare i dark dobbiamo stare attenti a eseguirli durante la sessione fotografica. Meglio sarebbe farli nel mezzo alla sessione.