fabio_bocci ha scritto:
La mia William Optics credo che si possa collimare, ma andrebbe scollato un adesivo posto sullo scafo per accedere alla vite, e per il momento, visto che è ben collimata, non vorrei farlo.
Nel caso in cui vorresti farlo sappi che non devi scollare niente, la vite è posta sotto un tappo di gomma che si trova nella parte inferiore della bancata sinistra dello scafo. Qualche mese fa' ho pubblicato una prova su Astrotest, nella seconda foto la si vede benissimo
http://www.astrotest.it/torrette-binocu ... -tecnosky/Cita:
La Maxbright l'ho avuta, non è collimabile e la mia era anche poco collimata. Il più grave difetto era che su Giove con la torretta vedevo meno dettagli che senza la torretta. E allora a che serviva la torretta? a vedere peggio? Per questo motivo non la usavo mai e quindi alla fine l'ho venduta senza rimpianti
Quando con la torretta si osservano meno dettagli planetari rispetto alla visione monoculare la principale causa è un'errata procedura nella ricerca delle messe a fuoco dei singoli occhi, ci si fa troppo prendere dalle capcità di adattamento dell''occhio che per errore ci da per buona una messa a fuoco che ancora non lo è. Bisogna ripetere più volte la procedura fino a quando i dettagli non appaiono spontaneamente e senza sforzi. Se la torretta fosse scollimata il problema più evidente nonchè l'unico derivante dal disallineamento dei prismi è l'immagine sdoppiata; se quando osservavi Giove ne vedevi 2 avevi la torretta scollimata ma se ne osservavi uno solo il problema della scarsa incisività andava cercato altrove (oculari ciofeche, focheggiatura perfettibile, telescopio non acclimatato, seeing orribile, stanchezza e/o problemi di concentrazione osservtore, altro).
Le torrette consumer in genere hanno tutte un grano di collimazione che viene utilizzato in fase di assemblaggio per una collimazione di massima (che solitamente è quella corretta) per poi venire sigillata da coperture, tappi o carters di plastica. Di solito all'utente finale giungono collimate ma se capita l'esemplare che ha avuto qualche sfiga (caduta, trasporto rude, vibrazioni) bisogna metterci mano e la risoluzione del problema può essere meno facile del previsto