Markigno ha scritto:
Ciao Roberto, complimenti! Molto belli entrambi. Si vede che il tuo setup lavora bene.
Per quanto riguarda il DDP è un algoritmo di stretching che richiede un grande rapporto segnale/rumore, per ottenere buoni risultati. Talvolta, è consigliabile utilizzare tecniche diverse, meno invasive sul rumore. Chiaramente, la scelta su come operare dipende anche dal soggetto e dal materiale di cui si dispone, ma questo è solamente il mio modesto e personalissimo parere.
Marco
Grazie Marco, Mauro, Ippo
Quando ti trovi davanti ad uno stacking che mostra un'immagine lineare comprendente solo immagini stellari, hai poche scelte da fare: fai uno stretching non lineare tipo una DDP, uno stretch ArcSinH (presente in Images Plus 6.0), oppure utilizzi le curve di PS per estrarre il segnale. Gli stretching citati sopra hanno il vantaggio di essere molto veloci e di comprimere i toni alti a favore delle regioni periferiche dell'ammasso, tuttavia deturpano le stelle (ed i colori delle stelle) in modo inaccettabile. Attraverso le curve ed i livelli in PS, non riesco a contenere la luminosità delle stelle nel core dell'ammasso e nel contempo enfatizzare le regioni periferiche. C'è molto da imparare, e per fortuna mi diverto..
P.S: come fate il post-processing di un ammasso globulare?
