Ringrazio davvero tutti per il loro personale contributo. Ciascuno di noi ha una propria sensibilità che porta a valutare le cose in maniera diversa. Ma in ciascuna opinione ci sono sempre delle cose condivisibili e altre no.
Concordo infatti che per aumentare le performance in fotografia, il maggior diametro è la strada da percorrere, concordo anche che il maggior diametro renda di più in campo visuale. Concordo anche col fatto del "se vale la pena l'esborso" per l'incremento che tra 235 e 280mm non è certo un abisso.
Il punto sta proprio qui: devo valutare l'effettiva convenienza (sia monetaria sia di prestazione) di questo "sofferto" passaggio.
Fortunatamente ho recuperato un C11

della stessa serie del mio C9, ovvero starbrigth XLT fastar compatibile. Insomma lo stesso telescopio ma più grande
Adesso sono nella bella situazione in cui posso valutare oggettivamente se dai siti dove osservo e fotografo io il passaggio è conveniente o meno.
Per adesso, per le prove che ho fatto, ovvero su Saturno e Giove sotto un seeing terribile, le prestazioni sono alla pari ed i risultati sono entrambi orribili

Ho sempre aspettato la tarda notte per avere un atmosfera calma (dove abito io tira sempre vento la sera) ma in quota ho avuto sempre un jet-stream da paura (30~40m/s) che ha livellato le prestazioni. In questo caso quindi il passaggio è inutile per fotografia.
La cosa brutta è che questa condizione meteo è abbastanza frequente, per non dire quasi sempre.
Per il visuale concordo con Peter, non passerei da un C9 ad un C11 per questo motivo, ma sarebbe comunque un "effetto collaterale" positivo in caso di cambio strumento.