vaelgran ha scritto:
Nelle immagini deep, allo scopo di avere "più o meno" la stessa saturazione del sensore, alcuni ma non tutti, usano tempi diversi per R, G e B proprio per il diverso assorbimento del filtro, allo scopo di avere già un'immagine abbastanza bilanciata.
Ora, non so nel Hi-Res, ma non mi risulta che, per esempio, si faccia ciò quando, nel caso di Giove occorre fare anche presto nel cambiare i filtri pena la rotazione del pianeta (lasciamo stare un attimo la derotazione) e quindi, già in fase di ripresa sono "sbilanciato" in quanto lascio tempo di ripresa, gain e quant'altro uguale per ogni filtro: dico bene o forse mi perdo qualcosa?
Se usi dei tempi di esposizione diversi avrai delle curva al massimo parallele. Facili da "equilibrar" portandole sù o giù. In altre parole sei nel caso della Lena di destra.
Il problema
irrisolvibile è quando hai curve di forma diversa (perché avevi solo un canale buono e lo hai tirato all'inverosimile, e gli altri non hai potuto). In quel caso sei come nella Lena di sinistra: hai curve non parallele e non ci puoi fare nulla.
In un caso è un problema di bilanciamento, nell'altro è un problema di mancanza di informazioni su due dei tre canali che dovrebbero servire a fare l'immagine.
Se bastasse avere un solo canale buono per fare una buona immagine a colori, il sistema visivo umano non avrebbe tre tipi di coni.