In un telescopio RC, per ottenere le migliori prestazioni, si devono far coincidere e rendere coassiali i seguenti assi:
Asse geometrico del tubo
Asse geometrico del focheggiatore
Asse ottico del primario
Asse ottico del secondario
Ho letto di vari metodi per ottenere lo scopo, ognuno dei quali però presenta qualche particolarità, a volte difficile da mettere in pratica: si va dallo smontaggio della cella del primario, a quella di togliere il secondario, all'uso del normale laser, a quello del laser olografico, al sistema a quattro laser, all'impiego di speciali maschere con il relativo costoso software, all' uso del collimatore Takahashi... ma sicuramente ne dimentico qualcuno.
Questa varietà di procedimenti fa pensare che in realtà non esista un metodo certo che faccia ottenere una perfetta collimazione, o per lo meno che non sia alla portata dell' astrofilo medio. Infatti, se esistesse tale procedimento e fosse facile da implementare, i poveri astrofili, da sempre vittime consenzienti del Barone Von Masoch, adotterebbero quel sistema, lasciando perdere tutti gli altri.
Essendo possessore di un RC GSO da 10”, ed avendo la pulce nell'orecchio che il mio tele potrebbe funzionare meglio se fosse collimato bene (questa è un'altra tipica sindrome che affligge l'astrofilo!), domando: qualcuno sa indicarmi un metodo sicuro per rendere coassiali quei quattro benedetti assi che ho elencato prima, magari spiegando passo-passo cosa si deve fare, e come ci si accorge se si è fatto il passo nella sequenza e nella misura giusta, e se questo non viene eseguito correttamente?
Ad esempio, il mio tele ha l'anello che serve a separare la regolazione del focheggiatore da quella del primario. Ho più volte collimato al meglio tutto l'ambaradam con il collimatore Taka. Riesco ad ottenere la visione di anelli concentrici e di spessore regolare ma alla fine, quando inserisco un laser (
perfettamente pre-collimato facendolo girare nel tornio) per verificare il risultato, mi ritrovo il raggio riflesso dal secondario spostato rispetto al centro dello schermo del laser stesso.
E' colpa del focheggiatore “storto” o del primario “storto” anch'esso, o di ambedue, ed in quale misura?? Se cerco di regolare l'uno o l'altro per fare in modo che il raggio laser si rifletta su se stesso, ottengo il solo risultato di rovinare la concentricità dei vari anelli che avevo visto nel Taka poco prima.
Vabbè, aspetterò la prima serata di bel tempo, e se le immagini che farò mi soddisferanno, allora giuro che non toccherò mai più quelle maledettissime viti di regolazione!
Fino alla prossima volta che la pulce ricomincerà a ronzare.
