Ciao a tutti,
Sono completamente neofita e sono ancora privo di attrezzatura, ho solo un binocolo e una Reflex

Mi hanno già consigliato un C8 per iniziare a fare foto Deep, per cui ho iniziato a documentarmi sulle caratteristiche, pro e contro dei vari tipi di ottica e via discorrendo.
L'uso che vorrei farne è quello di fotografare oggetti per uso scientifico, quindi misurazione di magnitudine, studio dello spettro ottico, osservazione di stelle variabili e galassie vicine.
Mi hanno già spiegato l'importanza della montatura, ed ho già le idee chiare su dove iniziare (HEQ5). Adesso ho un dubbio riguardo i vari tipi di telescopio, e quale possa essere più adatto per i miei studi.
Da quello che ho letto, e dalle foto che ho visto, non riesco a notare apprezzabili differenze tra un Maksutov e uno Schmidt Cassegrain. Mi sembra di capire, correggetemi se sbaglio, che i Mak abbiano generalmente una minore occlusione, restituendo quindi un contrasto leggermente migliore. Il Newton mi sembra troppo grande e pesante per fare foto, richiede una montatura bella possente a parità di apertura, per cui tenderei a scartarlo.
Questa caratteristica è facilmente osservabile oppure si tratta di dettagli secondari difficilmente misurabili?
In buona sostanza, quali sono le caratteristiche assolutamente essenziali a cui devi fare attenzione quando sceglierò la mia prima ottica?
Poi avrei una seconda domanda: un rifrattore, a parità di diametro di apertura, offre una superficie maggiore di esposizione alla luce (occlusione = 0%). Questo dovrebbe comportare un migliore contrasto e maggiore luminosità a pari diametro (corretto?). Per poter confrontare telescopi diversi non sarebbe utile confrontare i reali millimetri quadrati di apertura anzichè il solo diametro? E' un ragionamento che regge o mi sfugge qualcosa?
Ciao e grazie!
Antonio