Tiro su di nuovo questi thread per fare alcune considerazioni sul "vero" aspetto di Giove. Sotto ci sono tre diverse "interpretazioni". Notare che i colori sono esattamente gli stessi. Questi, a rigore, sono tutti e tre RGB. Eppure nel 2 nel 3 c'è un "trucco" (una particolare elaborazione che poi dirò) il cui effetto è quello di aumentare la "percezione" di contrasto e risoluzione.
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3v.jpg [ 48.41 KiB | Osservato 1722 volte ]
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Sottolineo il termine "percezione" perché, in realtà, i dettagli visibili sono sempre gli stessi. Però nel primo Giove hanno il contrasto reale, dando origine a sfumature delicate come quelle che si vedono all'oculare. Nel secondo e terzo Giove i contrasti cono calcati: si vede "immediatamente meglio" ma non si vede di più e l'immagine non è reale.
Volendo, (ma non l'ho fatto) si può anche modificare la saturazione, ottenendo un effetto da vecchia star di Hollywood completamente rifatta: già adesso il terzo Giove (per chi ha osservato a lungo in visuale) mi mi fa pensare alle labbra siliconate.
La conclusione di questo esempio è che sono sempre possibili "infinite gradazioni" di "amplificazione" e di conseguenza, quando si valuta una immagine sarebbe bene prima capire a quale categoria di elaborazione questa appartiene.