Ieri serata di ulteriori prove e tentativi con il piccolo 114 "taroccato": in particolare per testare l'efficacia di un nuovo cannocchialetto puntatore ad ingrandimento maggiore del piccolo cercatore 5x24 e soprattutto messo in fondo al tubo, in posizione più comoda. In effetti qualche aiuto lo dà, adesso è più facile centrare le stelle.
Nel frattempo mi sono accorto di cosa vuol dire la turbolenza atmosferica ad alto ingrandimento. Un paio d'ore prima di riprendere Izar e Arturo (l'idea era proprio quella di osservare la figura di diffrazione per provare a capire un paio di cose), poco prima che tramontasse il sole, ho fatto un test sulla solita molla di acciaio distante che uso come eccellente produttore di stelle artificiali. Le quali si presentano assolutamente perfette: e già visualmente erano molto stabili e "belle", risentendo unicamente della forte ostruzione (circa un 30%).
Nelle riprese della volta scorsa sulle doppie, però, si nota benissimo che le immagini di diffrazione sono fortemente astigmatiche: e lo erano anche ieri sera, ancor di più. La cosa che vorrei provare a capire è se tutta questa differenza tra lo star test su obiettivo terrestre e quello sulle stelle sia solo imputabile al seeing, o se invece magari il raffreddamento delle celle degli specchi produce qualche deformazione. Anche se quest'ultima ipotesi mi sembra poco probabile: ieri sera l'aria era tiepida, e credo che le celle e i supporti degli specchi non si siano raffreddati al punto da stringersi deformandoli. Rpiensandoci, ricordo anche serate invernali con immagini stellari assai buone in visuale, quindi...
Inoltre, confrontando le immagini stellari con quelle dell'altra volta, vedo che la figura di diffrazione è differente: ieri sera era peggiore, e in effetti era assai peggiore anche il seeing. Credo di poter imputare a quest'ultimo l'astigmatismo fittizio, complice anche l'elevata ostruzione e le spesse razze che reggono il secondario; d'altra parte mi par di ricordare che anche nel mitico "Osservare i pianeti" di Falorni-Tanga si accenni al fatto che il seeing può dare un'apparenza di astigmatismo, comunque ricordo bene di averlo letto da qualche parte...
Ecco lo star test eseguito su soggetto terrestre, poco prima del calar del sole:
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Ed ecco la differenza sulla figura di diffrazione di Arturo: qui sotto ripresa il 9 aprile, la stessa sessione delle doppie postate più sopra
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ARCTURUS_2015-04-09-1948_5-L-1_g4_ap38.jpg [ 19.81 KiB | Osservato 1358 volte ]
e qui sotto ripresa ieri sera:
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Ecco anche un confronto su Izar: sopra il 9 aprile, sotto ieri sera. Ieri sera il seeing era peggiore, ma la trasparenza era buona e infatti Izar appare più "colorata"... Ma la figura di diffrazione è un casino... la cosa interessante è che è DIVERSA da quella del 9 aprile, segno che la deformazione non dipende dal telescopio (

)...
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IZAR_2015-04-09-2005_7-L-1_g5_ap28.jpg [ 24.06 KiB | Osservato 1358 volte ]
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IZAR_2015-04-21-2004_6-L-5_g3_ap30.jpg [ 37.9 KiB | Osservato 1358 volte ]
Quante cose si imparano con questi esperimenti!