Andrea Vanoni ha scritto:
Ritengo che se tutti elaborassimo nello stesso modo, non ci sarebbe nemmeno il gusto appunto di produrre una propria immagine. Se dovessimo seguire come legge ciò che dice Xeno le immagini di quasi tutti gli astroimagers recenti e passate allora sarebbero così praticamente inutili perché non seguono questa logica.
Se na immagine ha bordi dove invece ci sono sfumature, se ha "striscioline" di spessore uguale dove invece sono tutte diverse allora è oltre il limite per essere considerata una immagine (che una parte di essa possa essere usata o no).
E questo succede perché, se fosse elaborata senza quegli artefatti, l'immagine avrebbe ben poco da mostrare. Dopo diventa perfino ridicolo (come invece è successo) mettere sullo stesso piano immagine una con contrasti irreali e quegli artefatti e una dove si è invece cercato il realismo. Anzi questa passa come un "povera" immagine nel gusto distorto della scuola di pensiero "tutto è lecito perché è libera interpretazione". Va un po' a vedere che cosa è successo nel thread su CN dove criticavo l'immagine di ZZ, chiedo spiegazioni su come fosse possibile ottenerla (con 250 mm), chiedevo di controllare i raw e dicevo che quella immagine era fuori categoria.
Niente da fare ognuno fa quel che vuole e poi magari dice anche di aver ottenuto chissà che cosa.
Mi spiace, senza raw, si è out e non si dice "ho um metodo che non posso dire". Prima o poi questo concetto passerà.
Infine, Giove quello è. Se io decidessi di elaborare Giove prendendo il canale IR al posto di R, R al posto di G e G al posto di B otterrei un Giove con dettagli molto più fini di un RGB.Magari lo fotoshoppo un po' per correggere i colori, dico che l'ho ottenuto con un metodo che non posso dire. Poi potrei sempre dire che questa è una mia interpretazione personale, non si discute, ma si prende atto della superiore incisione raggiunta. Ma non scherziamo! La "libertà" fa comodo per non dover sottostare a regole e stiracchiare i giudizi come più fa comodo (dall'alto di una auto conclamata esperienza).
E poi ci sono i tanti che non conoscono questo o quel trucco, magari non sanno fare la giusta sequenza di filtri, e a quelli non gli si dice mai esattamente come fare (più la cerchia resta ristretta e meglio è). Purtroppo, c'è anche modo di scoprire tutti questi piccoli segreti con la logica e un po' di conoscenze dei principi di elaborazione dei segnali... e così si rovina la festa :-).